Si parla spesso di nuove dipendenze, questo perché oggi più che mai, in un tempo giocato sulla velocità (che spesso è fretta), rischiamo tutti di perderci nel labirinto di qualche dipendenza che a volte restano un vizio, in altri casi rappresentano un'autentica tragedia che stravolge la vita.
Danilo Cuccagna nel libro appena uscito: Metodo StandUp - Come rialzarsi dalla dipendenza partendo dalla sua esperienza di vita, racconta ed elabora un metodo che attualmente gli ha permesso di aiutare centinaia di persone in tutta Europa a liberarsi dalla dipendenza da cocaina. Il Metodo StandUp, coadiuvato da persone che a loro volta sono state vittima di una dipendenza e ne sono uscite, prevede sette passaggi che portano la persona dipendente a riconoscere i propri errori e a intraprendere un percorso di crescita personale, per ricominciare a vivere e uscire dallo stato di dipendenza. Seppur il metodo si focalizzi su dipendenze da alcol e droga, è declinabile per tutti i tipi di dipendenza e parte da un assunto prezioso: liberarsi dalle dipendenze si può; ecco un metodo innovativo in cui è possibile trasformare la propria solitudine, i propri fallimenti in uno e più risorse che conducano alla felicità.
Partendo dalla propria storia di vita, Danilo ci indica il cammino con schiettezza e asciuttezza mostrando le altezze dei burroni da cui è precipitato: fin dalla prima adolescenza, il suo sentirsi buffo, il rapporto con i genitori e gli affetti in generale, fino a sviscerare il concetto di alterazione e lo stato di inadeguatezza.
“La droga mi aveva messo il cappio al collo e iniziava a stringere, mentre i suoi tentacoli velenosi si annidavano nel mio cervello come un tumore maligno. - Scrive Danilo - Ero fritto, la scimmia era diventata un gorilla e il mio fisico non reggeva più il suo peso.”
I primi capitoli scorrono mostrando un Danilo nudo di fronte a un destino che sembra ormai segnato: “Mi isolai, come un naufrago su un’isola sperduta, nel vano tentativo di ritrovare me stesso. La mia routine cambiò e, per quanto sembrasse molto più sana, dietro si annidava il demone della depressione. Uscivo di casa, andavo a lavoro, tornavo a casa e mi buttavo a letto, solo, stanco e con l’umore depresso di una persona che non si riconosce più allo specchio.”
Arriva poi la genesi dell'elaborazione del metodo StandUp e la descrizione di esso: sette punti chiave da cui partire e sviluppare una rinascita. Fondamentali sono la disciplina (fin dalla sveglia al mattino) e la condivisione (per superare la solitudine interiore che si è sviluppata con fasi depressive).
Un libro scritto bene e benefico; “La condivisione rappresenta un atto liberatorio fondamentale che ha lo scopo di toglierci un peso che ci limita da ormai troppo tempo. Il pensiero comune di chi non è abituato a condividere è: mi sento una merda, non ne parlo con nessuno, mi isolo, gli altri sono tutti meglio di me…” . Racconta nel libro Danilo Cuccagna, coach e innovatore nel recupero dalle dipendenze. Founder del Programma StandUp. La sua missione è quella di aiutare migliaia di persone in tutto il mondo a rialzarsi dalla dipendenza da cocaina mantenendo la vicinanza con famiglia, lavoro e senza stravolgere la quotidianità.