Forme sfuggenti #84 – Col Agnel (scheda)

               

immagine pubblicata da Dtcultura.com

 

Luogo: Molines-en-Queyras (Alte Alpi, Provenza-Alpi-Costa Azzurra).

Tema: arte contemporanea (fotografia e scultura).

Descrizione: il servizio fotografico intitolato Forme sfuggenti #84 – Col Agnel si è svolto presso il Colle dell’Agnello, situato a oltre 2.700 metri di altitudine sulle Alpi Cozie tra il Vallone dell’Aigue Agnelle e la Valle Varaita, lungo la strada che unisce Saluzzo (Cuneo) a Guillestre e Briançon (Alte Alpi). Lo shooting è stato l’84ª tappa della rassegna itinerante «Forme sfuggenti», che dal 2018 scenarizza temporaneamente e fotografa le sculture di Erminio Tansini in luoghi come castelli, corsi d’acqua, laghi, radure boschive, scogliere e siti archeologici. Il legno con cui l’autore ha realizzato le opere ambientate durante Forme sfuggenti #84 – Col Agnel proviene dai torrenti della Valtidone e dalle spiagge delle Cinque Terre. I lavori lignei prodotti da Erminio Tansini sono stati esposti al pubblico per la prima volta nel 2017 alla 57ª Biennale di Venezia. Oltre a quelli della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, la serie «Forme sfuggenti» ha toccato vari luoghi dell’Austria, della Francia, dell’Italia, del Principato di Monaco e della Svizzera (Alvernia-Rodano-Alpi, Emilia-Romagna, Grigioni/Graubünden/Grischun, Liguria, Lombardia, Piemonte, Ticino, Tirolo, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste e Veneto). I territori toccati dalla rassegna sono quelli di Alessandria, delle Alpi dell’Alta Provenza, delle Alpi Marittime, delle Alte Alpi, di Aosta, di Bergamo, di Bolzano – Alto Adige/Bozen – Südtirol, di Brescia, di Cremona, dell’Engiadina Bassa/Val Müstair/Unterengadin/Münstertal/Bassa Engadina/Val Monastero, di Genova, di Imst, della Spezia, di Lodi, di Lucca, di Lugano, di Mantova, di Massa-Carrara, di Milano, di Novara, di Parma, di Pavia, di Piacenza, di Reggio Emilia, di Rovigo, della Savoia, di Sondrio e di Torino, oltre a quello delle Alte Alpi. Diretto da Davide, il set fotografico di Molines-en-Queyras (che ha avuto come sfondo il Pic d’Asti, la Rocca Rossa, il Pain de Sucre e la Crête de la Taillante, con visuale dalle propaggini della Punta dell’Alp) è stato allestito per «Alpenpässe»: parte di «Forme sfuggenti», questo ciclo scenarizza le sculture tansiniane nei pressi dei valichi delle Alpi Orobie e delle Alpi Retiche (Alpi dell’Ortles, Alpi dello Stubai e Alpi Sarentine), in aggiunta alla tappa sulle Alpi del Monviso.

Organizzazione: «In arce».

Note: Forme sfuggenti #84 – Col Agnel è stato il 9º appuntamento della rassegna svolto in terra francese, dopo quelli a Roquebrune-Cap-Martin, Isola, Val-Cenis, Aussois, Val-d’Oronaye, Modane, Tenda e Villarodin-Bourget (precede la tappa ad Avrieux).

Condividi: