Festa dell’Albero a Vittoria: due giovani alberi piantumati nei giardini degli istituti comprensivi Pappalardo e Caruano. La cooperativa Beautiful Days ha donato due mandarini cinesi alle due scuole cittadine.
Un momento di festa per riflettere insieme sulle tematiche dell’ambiente e della salvaguardia della natura: lo hanno fatto un gruppo di ospiti delle comunità alloggio gestite dalla cooperativa vittoriese che, ieri mattina, si sono recate nelle due scuole per donare un albero e per leggere alcune poesie e componimenti dedicate all’ambiente e all’infanzia. I ragazzi, ora, si prenderanno cura degli alberelli per farli crescere. Ad accogliere il gruppo della Beautiful Days c’erano alcuni docenti con un gruppo di alunni e la dirigente della scuola Pappalardo, Daniela Amarù. Era presente anche l’assessore Giuseppe Fiorellini.
Per il presidente Gianni Salerno «l’iniziativa si inscrive all’interno dei nostri progetti di cittadinanza attiva. I nostri ospiti – afferma Salerno - danno il loro contributo nella città anche attraverso momenti come questo. Il nostro obiettivo è l’inclusione sociale dei nostri ospiti. Oggi alcuni di loro sono stati protagonisti perché hanno preparato questo momento e hanno proposto le loro riflessioni. Per questo, le nostre iniziative ci portano, sempre più spesso, in rapporto con il territorio, con il sociale, in questo caso con le scuole».
«Il rapporto con le scuole – spiega Annalisa Scribano, responsabile dei progetti educativi di Beautiful Days- permette di educare i ragazzi ai concetti di “diversità” e “inclusione sociale”. L’iniziativa del 21 novembre ha un triplice significato: propone percorsi di cittadinanza attiva, di ecosostenibilità e di educazione ambientale, ma anche di interculturalità. Abbiamo scelto un mandarino cinese perché questo albero ci lega alla cultura orientale, oggi presente nel nostro territorio. Interculturalità significa accogliere culture e popoli diversi, ma anche accogliere la diversità in senso lato. Anche i nostri ospiti vivono, in qualche modo, una condizione di “diversità”».
«La nostra scuola – aggiunge la preside Daniela Amarù – si apre al sociale, con dei progetti realizzati insieme al territorio, alle istituzioni, alle associazioni alle strutture di accoglienza. La scuola accompagna il ragazzo nella sua crescita integrale: sono con noi fino ai 13 – 14 anni, ma noi vogliamo accompagnarli anche dopo aiutandoli nelle loro esperienze sociali e culturali. Con la cooperativa beautiful Days avvieremo una forte collaborazione con la realizzazione di “laboratori di lettura”, coordinati dalla docente Sonia Baglieri. Abbiamo accresciuto la nostra biblioteca e saranno gli ospiti delle comunità a proporre le letture ai nostri ragazzi».
«Sono felice di aver vissuto questo momento con gli ospiti della Beautiful Days e con i ragazzi della scuola – commenta l’assessore Giuseppe Fiorellini – noi vogliamo valorizzare le migliori energie della nostra città. Sostenere progetti come questo va proprio in questa direzione perché fa crescere nei valori condivisi e regala nuove prospettive ai nostri ragazzi».