BARI - Un faro sulle pratiche di costruzione di pace messe in atto dalle donne nei territori devastati dalle guerre. E’ la luce che promette di accendere la settima edizione del Forum delle Giornaliste del Mediterraneo grazie alla comunione di intenti di esperte, attiviste, giornaliste e testimoni impegnate nella difesa dei diritti umani
Finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano e sotto l’egida dell’Unesco, in questa edizione la riflessione si concentrerà sui “Corpi, ecosistemi, comunità: smembrati dai conflitti, ricuciti dalle donne”, valorizzando le pratiche di costruzione di pace messe in atto dalle donne nei territori devastati dalle guerre.
“Assistiamo ad una informazione di guerra spesso “pornografica”: il soffermarsi compiaciuto sui dettagli, il non rispetto della privacy delle vittime, la negazione delle voci di chi si oppone alla guerra, di chi dissente, e di chi ricostruisce. Con il Forum di quest’anno puntiamo l’attenzione sull’azione di costruzione di pace attuata dalle donne, che tessono relazioni e mettono in pratica la pace non intesa come tregua, ma come azione di prevenzione e di contrasto preventivo alla guerra” dice la giornalista Marilù Mastrogiovanni, fondatrice e direttrice del Forum, già presidente della giuria del World Press Freedom Prize Guillermo Cano di Unesco. “Per questo anche quest’anno il Forum si impegna a dare voce alle giornaliste che ogni giorno, raccontando e approfondendo i fatti, anche mettendo a rischio la propria vita, diventano human rights defenders, difensore dei diritti umani.
Un lavoro di networking per costruire le basi di tre position paper sull’Agenda DPS-WPS rispetto alle tematiche proposte dal Forum “Donne Pace e Sicurezza”, ossia i conflitti ideologici, sociali, politici, religiosi, ambientali in tre aree di crisi: Afghanistan, Ucraina, Sahel.
L'Università di Bari “Aldo Moro” ospiterà le sessioni d’incontro che si terranno dal 22 al 25 novembre, inserendole nel percorso formativo del dottorato di ricerca in “Scienze delle relazioni umane". Gli incontri saranno inoltre trasmessi in diretta sul canale YouTube del Forum e sulle pagine Facebook del Forum delle Giornaliste del Mediterraneo, Fondazione Pangea onlus, Master in Giornalismo dell’Università di Bari, Giulia giornaliste, Idea Dinamica scarl.
L’Ordine dei Giornalisti, ha inoltre previsto l’assegnazione di crediti formativi anche per i colleghi che assisteranno ai panel, tramite iscrizione al portale formazionegiornalisti.it.