Il dirigente cittadino di Volt Italia, Aniello Di Santillo, non ci sta ed attacca: ‘’È davvero triste assistere impotenti a questo scempio. Via Dossenus, grazie alle nostre segnalazioni, è stata quasi riqualificata del tutto, ma purtroppo, da decoro, fanno ancora gomme e buste dal contenuto dubbio. Nel parco Ezio Bosso la sicurezza è messa a dura prova dall’assenza di un cancello pedonale, che permette ai bambini di giungere in strada senza alcun controllo. Inoltre una fontanella, ormai guasta da mesi, necessita di manutenzione e, intanto che nessuno interviene, sta sprecando quantità ingenti di acqua. La situazione non è migliore nei pressi dell’ex Municipio di Atella: cartoni, rifiuti e Tv fanno da sfondo. È davvero aberrante ciò che ormai sembra essere diventata normalità".
Di Santillo che proprio le periferie sta mettendo al centro con il suo progetto: "Recentemente nell'area sono state ripulite alcune strade, ma molti marciapiedi sono ancora impraticabili, così come alcune entrate del parco Castellone. Questa zona, così come tutte le realtà periferiche, merita rispetto. Va tutelata, c’è bisogno di azioni concrete per una riqualificazione che non deve essere utopica’’ .
La richiesta all'amministrazione è chiara: ‘’Vorrei uscissero alla scoperto riguardo ai progetti in cantiere per tutte le zone periferiche, se ve ne sono - afferma il leader di Volt Sant'Arpino -. Non è bello mettere alla luce sempre le stesse problematiche, senza mai uscire dal tunnel. Ci auspichiamo un confronto, se non politico, che sia almeno con i cittadini. Sono necessarie - conclude - azioni risolutive”.