“TERRA MADRE SALONE DEL GUSTO”
Bergamotto di Reggio Calabria
Campagna di sensibilizzazione della Regione Calabria
e della Città Metropolitana di Reggio Calabria
Torna a Torino l'appuntamento col cibo - ma quello giusto ed equosolidale - più importante dell'anno. A Parco Dora inaugurato questa mattina Terra Madre Salone del Gusto giunto alla sua quattordicesima edizione.
L'evento si distribuisce su 80mila mq di spazio con oltre 600 gli espositori e produttori provenienti dalle regioni italiane, ospita il Mercato dei produttori italiani e internazionali - pane, salumi, latticini e prodotti ittici - che operano secondo i principi del buono, pulito e giusto e un ricco programma di eventi e spazi espositivi che metteranno in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di 'rigenerazione', secondo il claim dell'evento #RegenerAction. Dai caffè ai vini, dalle birre ai piatti tradizionali e al cibo da strada, moltissimi ospiti italiani e internazionali parleranno di gastronomia, di alimentazione e del significato economico, ambientale e sociale di ciò che ogni giorno mettiamo sotto i denti.
La Regione Calabria, con la diretta collaborazione della Città Metropolitana di Reggio Calabria, è presente con tutti i suoi colori, i suoi profumi, i sapori e le sue voci, attraverso percorsi di enogastronomia come interconnessione tra materie, cultura e territori.
Ma in questa edizione a Torino, presente anche lo chef Filippo Cogliandro, Ambasciatore del Bergamotto di Reggio Calabria, la Regione Calabria e la Città Metropolitana si impegnano per una campagna di sensibilizzazione del brand unico e l’accellerazione del rilancio della stazione sperimentale e della procedura per il secondo marchio DOP destinato al frutto dopo quello del 2001 destinato all’essenza.
Viene dunque presentato anche un importante e concreto indirizzo circa le attività da promuovere, sia a livello territoriale che in ambito nazionale, per il rilancio del Bergamotto, prodotto quale simbolo distintivo delle produzioni reggine di maggiore qualità, per la creazione di un brand identitario dedicato proprio al "Bergamotto di Reggio Calabria". Autore di questa campagna, che si spende da anni, è il Prof. Pasquale Amato, eminente storico, Presidente del Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria, insignito nel 2021 dal Lions Club Host Reggio Calabria, del Premio Bergamotto d’oro.
La Regione Calabria si impegna ad inserire i tratti distintivi della proposta, in collaborazione con le aziende del territorio, la promozione del Bergamotto di Reggio Calabria, la cui denominazione deve necessariamente contenere la provenienza reggina come tratto distintivo e garanzia di autenticità. Allo stesso modo, come Città Metropolitana, si impegna per una iniziativa di indirizzo che coinvolga i 45 comuni che costituiscono l'area di interesse dove il Bergamotto viene coltivato sul territorio.
Storia fantastica del bergamotto di Reggio Calabria. Fra re in esilio, poeti, giardinieri, speziali e pasticcieri. La lunga storia dell'agrume più amato al mondo.
Quando è nato il Bergamotto? Dove è stata la sua prima diffusione? Che uso se ne faceva? Perché ebbe un così grande successo? Una cavalcata fra il XVII e il XVIII secolo, fra re, letterati, cuochi, botanici e scienziati. Attraverso decine di testimonianze contenute in testi dell'epoca si ricostruisce un viaggio meraviglioso e inaspettato, che ci restituisce un quadro socio economico di amplissima portata, del quale il Bergamotto è il protagonista indiscusso. Quante curiosità inedite intorno al principe degli agrumi, il Bergamotto di Reggio Calabria? Il prof. Filippo Arillotta ci regala un bel volume di agile lettura che andrebbe regalato a tutti i forestieri che arrivano a Reggio per vedere i Bronzi, ma ignorano l’altra grande ricchezza della città, la produzione esclusiva, a livello mondiale, del frutto che ha regalato un tocco essenziale a tutti i profumi del mondo.
Il Bergamotto di Reggio Calabria è dunque il protagonista assoluto di questa storia fantastica che lo riguarda e che racconta di “re in esilio, di poeti, giardinieri speziali e pasticceri” per offrire una magnifica carrellata di cosa ha rappresentato nei secoli e rappresenta oggi quest’essenza magica che sta alla base di qualsiasi profumo industriale prodotto al mondo e che, da alcuni anni, grazie anche allo chef Filippo Cogliandro, Ambasciatore del Bergamotto di Reggio Calabria, ha scoperto una nuova vita in cucina e nella pasticceria, regalando vere e proprie prelibatezze di cui si ignoravano odori e sapori.
È dunque un libro “didattico” che, in realtà, vuol provocare i sensi: si legge che è un piacere e ci si appassiona a scoprire le virtù di un frutto che è impossibile trovare in nessun altra parte del mondo. Intendiamoci, hanno provato a impiantarlo un po’ dovunque, ma – complice il microclima dello Stretto, l’aria unica della Calabria, le condizioni particolari del terreno o chissà che altro (scopritelo nel libro – ogni tentativo è miseramente naufragato. Come è fallito il tentativo di creare artificialmente l’essenza di Bergamotto di Reggio Calabria per sostituire il prezioso e unico originale, ma anche qui – grazie al Cielo – si è registrata un clamoroso fallimento, Quindi viva sua Maestà bergamotto (di Reggio Calabria) di cui farà piacere, grazie ad Arillotta, scoprire segreti e aneddoti ai più sconosciuti.
Cristina Vannuzzi