Il libro appena uscito di Paolo Morresi: Appuntamento con il network marketing - Le tre fasi del colloquio perfetto, comincia con la prefazione di Micheal Hutch, Co-Founder, Ceo di inCruises International, testimonianza d'affetto e stima. L'opera infatti è pervasa da questo doppio registro: uno profondamente umano, in cui la formula stilistica del “tu per tu” funziona e suggestiona il lettore attraverso un filo diretto; l'altro registro è legato alla competenza professionale che distingue il libro da altri, per metodo e chiarezza.
Paolo Morresi, classe '77, felicemente sposato, con tre figli, fin da giovanissimo pratica assiduamente lo sport, eccellendo nel tennis. È stato giocatore, maestro federale, professore di educazione fisica fino a quando non ha conosciuto il network marketing. La sua storia allora diviene lo sfondo ideale in cui ambientare il tessuto narrativo di questo libro in cui Paolo Morresi racconta al lettore il suo personale sogno, di come l’ha trasformato in un progetto quindi: come realizzarlo e quali strumenti serviranno per sfondare quel muro, il timore di non farcela, gli ostacoli.
Bisogna intraprendere la strada giusta per raggiungere i propri obiettivi. Per lui, questo sogno è rappresentato dal network marketing, che gli ha permesso di vivere come ha sempre desiderato. Da quindici anni infatti è legato a questa industria e crede che sia l’attività imprenditoriale più divertente al mondo. La sua passione per i viaggi è diventata il suo modello di business per eccellenza.
“La mia esperienza nel network marketing - scrive Paolo Morresi - è uno dei tanti nuclei, uno dei segni che voglio lasciare, l’orma della mia presenza e del mio contributo nello strano gioco dell’esistenza.
L'autore ci mette subito al corrente che non è possibile ridurre l'esistenza alla mera attività lavorativa specifica anzi, come nel suo caso, non si può raccontare l'esperienza di vita se non considerando le proprie inclinazioni, variabili necessarie e fondamentali, nel caso di Paolo: il tennis e il viaggio.
“Scoprire il mondo con una racchetta in mano” da giovane agonista di livello internazionale, disciplina l'esistenza e ti pone di fronte a modelli di fatica e concentrazione rivoluzionari.
La metafora delle “montagne russe” che ci accompagna fin dalle prime pagine del libro, ben rappresenta la vita d'ognuno con le sue risalite e le discese a forte velocità che fanno tremare; è nella consapevolezza del rischio, sull'esperienza dei fallimenti si determineranno i successi. Ogni crisi è funzionale per raggiungere il sogno e rappresentarlo nella realtà del quotidiano. “Fallisci oggi, fallisci meglio, fallisci fino al successo”. Sarà poi il terzo capitolo a tracciare il ritratto de “Il desiderio di un sognatore” in cui vengono presi in considerazione aspetti peculiari dell'essere leader, i meccanismi virtuosi e quelli viziosi delle aziende di network marketing e soprattutto Paolo continua a raccontare la sue esperienza di vita fra fascino e titubanze.
Si giunge così al quarto capitolo: “Il Metodo”. L'efficacia del libro è custodita in queste pagine che offrono al lettore una misura esatta della propria distanza fra sogni e realtà. Le fasi sono determinanti per il successo.
“Sognare, nel mondo odierno, porta spesso a pensare a qualcosa di utopico e irreale.- scrive Paolo Morresi- Ma non è così! Ti farò credere nel coraggio, ti porterò a sentire che è possibile avere fiducia in un progetto, al punto che, posso assicurartelo, la parola sogno diventerà qualcosa di raggiungibile.
Potrai toccarlo con mano e renderti conto che, dopotutto, con la giusta predisposizione e una buona dose di lavoro sodo, può divenire realtà.
Io ti parlerò del mio personale sogno, di come l’ho trasformato in un progetto, di come realizzare il tuo e di quali strumenti ti serviranno per sfondare quel muro, quello che da una vita hai davanti.
Partiremo da qui, dalla mia storia, dai miei progetti e da quello che potrò permetterti di costruire, se mi permetterai di accompagnarti in questo splendido viaggio”.