Il nuovo singolo di Frank Past e Listanera (a.k.a. Daniele Bomboi) apre un vuoto da colmare, una ninna nanna che sa di bestemmia. Il velo elettronico dei synth si avvolge attorno alla voce di Daniele su un letto di parole claustrofobiche che accompagnano l'ascoltatore fino alla sezione strumentale finale, lasciandolo in sospeso per venti lunghi secondi in balia di paure primitive e compartecipazione emotiva.
LISTANERA
Daniele Bomboi a.k.a. Listanera nasce nel lontano 1984 affacciandosi al mondo della scrittura relativamente tardi. Difatti solamente nel 2019 pubblica il primo disco di inediti “1984” sotto l’etichetta di Padova Aphrodite Records Label. Un album di 10 tracce che cercando di unire le influenze del cantautorato anni 80 (Dalla, Carboni, Venditti, Stadio tra i tanti) ad un sound fatto di sintetizzatori e drum digitali che strizzano l’occhiolino alla synthwave. Nel 2020 verrà pubblicato l’ultimo singolo “Bebeto” che di fatto chiude l’esperienza con la label veneta. Un brano a chiare tinte Vasco Rossiane che racconta momenti dell’infanzia del cantautore tra amarezza e momenti leggeri.
Sempre nello stesso anno esce “Incontro Banale” un pezzo minimal che si ispira volutamente a Luca Carboni e Fabio Concato. Ad un orecchio più attento, il ritornello, ricorda vagamente il brano “Tienimi dentro te” di quest’ultimo artista. Un singolo totalmente autoprodotto che sancisce la completa indipendenza di Listanera dalle label.
In questo periodo arriva un incontro molto importante che darà una svolta decisiva alle produzioni ed agli arrangiamenti. Quello con Vincenzo Salvia, maggiore rappresentante della Synthwave in Italia. Con il suo apporto ai brani, Listanera, riesce ad esprimere un mood molto più cupo ai suoni, convergendo verso sonorità sempre anni 80 ma di stampo più europeo. Ancora una volta i testi in italiano su questa tipologia di musica, rappresentano una scommessa tutta ancora da vincere. Da tutto ciò prendono vita i brani “Deckard” e “Nighstalker”, un brano ispirato al famoso serial killer Richard Ramirez, così soprannominato per gli omicidi perpetrati sostanzialmente in ore notturne.
E’ nel 2021 che Listanera inizia un altro percorso artistico assieme a Frank Past, famoso giornalista della scena indipendente Indie italiana, che affida i propri testi a Daniele. Da questo featuring in remoto, nascono “Polvere” prodotta sempre da Vincenzo Salvia, un brano in chiave Synthwave dal ritmo particolarmente dritto, “Lucertola” prodotta ed arrangiata dal chitarrista Fabio Mano, una ballata malinconica che si discosta fortemente dalle precedenti produzioni. Infine “Vanità” un pezzo molto indiepop prodotta ed arrangiata da Marco Barbieri e Leonardo Lombardi, due bomber dell’ormai consolidata realtà “La Clinica Dischi”. Il prossimo brano in uscita, “Cattive Stelle”, è un netto ritorno alle sonorità Dark anni 80 che vede Ayellow alla produzione. Un beat fatto di echi e angosce che ben rappresentano l’amarezza ed il significato del testo.
FRANK PAST
Classe 1985. Frank Past nasce esattamente a metà degli anni 80: musicalmente parlando, in quel giorno di primavera, siamo nel pieno di una rivoluzione. Tra rumore colorato e embrionali proteste. Questa profonda entropia sonora non verrà mai risolta: legge, scrive e ascolta senza pregiudizi di sorta. Questo disordine si esprime anche nella sua playlist Indie Hub, incontro e calderone di musica senza paraocchi o classificazioni. Va pur detto che non imparerà purtroppo mai a suonare o cantare: in fondo meglio così anche se la cosa lo innervosisce. Medico e narratore musicale in perenne tirocinio: articoli da scrivere e camice con tre penne. Studia da songwriter: dopo Polvere, uscita a gennaio 2021, ha affidato alle emozioni vocali di Listanera il testo di Lucertola e Vanità. Adesso è il turno di Cattive Stelle, riflessione senza freno a mano di una pagina di vita che necessariamente deve essere voltata. Anche questa volta è Listanera ad averle cucito addosso un abito elettronico sartoriale.
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