Profilo Instagram ufficiale di Riovale
Riovale non ama parlare dei suoi lavori, preferisce che la musica parli da sé. Ed è ciò sta succedendo, soprattutto negli ultimi tempi. Riovale, anche grazie al lavoro spalla a spalla con il suo produttore Alxndr, ha finalmente trovato un suo personale ed intimo sound. “Beverly” è il singolo che celebra la sua rinascita, composto in una fredda notte di novembre dall’unione di un pianoforte e di un Beverly 150 che lo lascia a piedi sotto la pioggia. Un’ora da solo sul bordo della strada gli è bastata per scrivere la storia.
“Sono una stella che brucia
Spenta mentre diluvia
Moriremo da soli
O bruceremo per sempre
Non mi frega niente
Una stella che brucia
Cade mentre diluvia
Brilla ancora da sola
E tu amami adesso, che sono lo stesso
Domani non so”
Ascoltare il pezzo è esattamente come trovarsi per strada sotto la pioggia e chiedersi “Chi c’è davvero quando ne hai bisogno?”, per poi pensare che nemmeno noi a volte siamo capaci di esserci per noi stessi. Come possiamo quindi pretendere davvero che ci sia qualcuno?
Con “Beverly”, Riovale ha trovato la sua dimensione, fatta di ritmiche trap e atmosfere chill, potendosi destreggiare tra cassa dritta e tracce più introspettive.
Biografia
Riovale è Valerio, anzi è Valerio al contrario.
Comincia ad approcciarsi alla musica da piccolissimo, cantando sopra qualsiasi canzone italiana, e facendo lo stesso con quelle inglesi, inventandosi le parole, ovviamente.
Ai tempi della scuola, Valerio canta in diverse band rock, metal e pop con i suoi amici, buttando le corde vocali in ogni sala prove di Roma Sud.
Finalmente nel 2019 nasce il progetto Riovale, con cui pubblica il primo disco registrato in cameretta.
Nei due anni successivi escono 4 video ufficiali su YouTube e una decina di tracce su Spotify. L’artista ha oggi trovato la sua strada con “Beverly”, il suo ultimo singolo, prodotto da Alxndr Morou e distribuito dall’etichetta romana Millenari Records.
Press Office: Valentina Bellini
Millenari Records
Fonte notizia
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