La solidarietà per il Popolo Ucraino dopo oltre due mesi di guerra che sta causando immani sofferenze non si ferma, il cuore degli italiani è grande e tante sono le segnalazioni di raccolta per alleviare le sofferenze dei profughi che vengono nel nostro Paese per trovare rifugio, specialmente a favore dei bambini che sono certamente i più colpiti. Il Comune di Rocca d’Arce, in collaborazione con il Corpo Ambientale Nazionale ed il Servizio Civile della XV Comunità montana sotto la guida del commissario Rossella Chiusaroli, si è distinto per questa gara contro il tempo per una seconda raccolta di generi di prima necessità per i piccini. La sezione A.N.C. Associazione Nazionale Carabinieri di Arce, presieduta da Giampiero Marzilli, segretario SimoneRocco, ha organizzato la raccolta che è stata già fatta pervenire alle bambine e bambini Ucraini in Italia. Tutti i soci della sezione hanno voluto prestare il loro contributo all'iniziativa benefica, quali: il Maresciallo Patrizio DiFolco, Lorenzo Simonelli e Simona Rroci. Si sono prodigati per la riuscita della raccolta anche l'Ispettore regionale A.N.C. Gen. Div. Pasquale Muggeo e il coordinatore provinciale A.N.C. Valentino Capitanelli che sempre supportano le iniziative umanitarie e sociali. Grazie all'aiuto di diverse famiglie di Rocca d’Arce ed Arce sono stati raccolti indumenti e giocattoli. Già nei primi di marzo la comunità di Rocca d’Arce si era mobilitata per gli aiuti agli Ucraina arrivati in Italia chiedendo collaborazione alla popolazione locale. Il comune di Rocca d’Arce, sensibile a qualsiasi iniziativa umanitaria e contro ogni forma di conflitto armato, aveva preannunciato una seconda raccolta di generi di prima necessità per aiutare ed accogliere i profughi costretti a scappare dalla propria terra lasciando ogni cosa.
Harry di Prisco