Le Giti Gazelles e Giti Tire hanno nuovamente unito le forze per affrontare il Rallye Aïcha des Gazelles du Maroc, uno degli eventi di motorsport tutto al femminile più duri e faticosi del pianeta.
L’inglese Helen Tate Wright e la neozelandese Sue Alemann, insieme a Priscilla - il loro Defender 110 - e ad un set di pneumatici fuoristrada Giti AT70 4x4, hanno affrontato 2.500 chilometri di deserto del Marocco dal 23 al 30 Settembre, sposando la causa agonistica legata alla beneficenza.
In occasione del suo 30° anniversario, il rally si è svolto in sei tappe, due delle quali sono maratone della durata di due giorni, interamente off-road e molto sfidanti: letti di fiumi secchi, pianure sassose, enormi pendii e discese, oltre ovviamente alle dune di sabbia del deserto del Sahara occidentale.
Si aggiudica la vittoria la squadra capace di registrare sul contachilometri di bordo la minor distanza possibile tra i vari checkpoint entro un determinato lasso di tempo, utilizzando solo un compasso e una mappa in scala 1:100 per tracciare la rotta (strumenti elettronici e binocoli sono infatti vietati).
In totale 381 Gazzelle formano 190 squadre di 14 nazionalità diverse.
Oltre alla corsa, l’altra anima del Rallye Aïcha des Gazelles du Maroc è la filantropia. Prima, durante e dopo le date ufficiali della gara, i team e gli organizzatori sono coinvolti in un programma di attività a sostegno delle comunità locali e dell'ambiente.
Le Giti Gazelles e Giti Tire stanno collaborando con un parco locale dove si rimettono gli animali in libertà, sponsorizzando contestualmente la messa in sicurezza di 100 ettari di terreno nel deserto del Sahara per la Gazzella Dama, una delle specie più minacciate al mondo che conta ad oggi solo 110 esemplari.
Nell’ottobre del 2019 Helen ha visitato una scuola a Teltas, un remoto villaggio sulla catena montuosa dell’Atlante, che aveva bisogno degli strumenti base per poter portare avanti l’insegnamento ai bambini. I team Giti hanno unito le forze per installare WiFi, schermi e provvedere alle attrezzature essenziali, compresi libri e cancelleria.
Il Rallye Aïcha des Gazelles du Maroc è anche promotore di “Cuore delle Gazzelle”, un progetto no profit che durante la gara manda più di 60 medici volontari nel deserto per portare ai villaggi cure mediche, articoli sanitari e per la scuola, cibo e vestiti.
Helen, che per prima ha iniziato a gareggiare con le Giti Gazelles nel 2019, ha dichiarato: “Abbiamo imparato molto dal primo rally e sto mettendo a frutto in questa edizione gli insegnamenti di quell’esperienza.
“Non vedo l’ora di tornare in Marocco, uno dei miei luoghi preferiti, non solo per dare il meglio in questa competizione, ma anche per godere di un’esperienza indimenticabile con un formidabile gruppo di donne.”
Per Sue invece quella del 2021 è la prima gara, in cui ricopre il ruolo di navigatore. In merito agli pneumatici ha dichiarato: “Siamo da sole nel deserto, senza nessuna squadra a poterci aiutare. Per questo contiamo molto sulle grandi qualità prestazionali degli pneumatici Giti AT70, in grado di far fronte a qualsiasi cosa troveremo sulla nostra strada.
“A seconda del terreno ridurremo o aumenteremo la pressione delle gomme: le rocce ad esempio richiedono più pressione, mentre la sabbia meno per avanzare come se stessimo galleggiando.
“Siamo veramente grate a Giti per tutto il supporto e la fiducia.”
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