Un giovane che ama la sua terra e che, a malincuore, si è ritrovato a fare delle spiacevoli constatazioni: “Io sono cresciuto con i miei amici a Castellone, ho trascorso momenti della mia infanzia in zona Battisti e vissuto momenti bellissimi in Piazzetta Paradiso. Eppure, ciò che vedo oggi è una fotografia bistrattata, rovinata dall’incuranza totale: non vengono raccolto i rifiuti, seppur i cittadini rispettino per filo e segno la differenziata; i controlli sono inesistenti e ciò ha comportato inevitabili e numerosi furti nelle abitazioni, senza dimenticare l’illuminazione a tratti assente. Queste affermazioni - dice il candidato - non sono altro che le parole confidatemi dai cittadini. Parole che fanno male, che minano la tranquillità dei santarpinesi, nauseati dagli odori emanati dai rifiuti ammassati e mai ritirati, nonostante ognuno di loro paghi le tasse. Tante persone, anche bambini, ci lasciano troppo presto per il dramma che avvinghia la nostra terra, la Terra dei fuochi. Ritengo, pertanto, che, riguardo ai rifiuti, bisogna intervenire a man ferma. Ognuno di noi deve contribuire nel suo piccolo”.
L’idea di Di Santillo è chiara: “Bisogna ascoltare i cittadini, vivere il territorio. La politica deve essere attività costante, gioia di relazionarsi con il prossimo, sostegno e competenza costantemente messi a disposizione di chi ne ha bisogno. Io sono pronto ad accettare la sfida, ad essere presente per un futuro migliore da garantire alla nostra comunità. Insieme ce la faremo”.
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notizia24ore.blogspot.com 2021 08 insieme-con-di-santo-aniello-di-santo.html