Nell’ultimo periodo ha destato particolare interesse una
delle agevolazioni previste dal Decreto rilancio: il Superbonus 110%. Questa
prevede un innalzamento dell’aliquota di detrazione portandola al 110% per
tutte quelle spese sostenute, nelle date comprese tra il 1° luglio 2020 e il 30
giugno 2020, per tutti quegli interventi che hanno lo scopo di:
- migliorare l’efficienza energetica;
- rimuovere le barriere architettoniche;
- installare impianti fotovoltaici;
- effettuare interventi per garantire l’isolamento
termico sugli involucri
- installazione di infrastrutture utili che
consentano la ricarica di veicoli elettrici.
Le metodologie possibili per poter fruire di tale detrazione
sono fondamentalmente due:
Oggi parleremo della prima metodologia.
L’agevolazione fiscale del superbonus 110% dà la
possibilità, a tutti coloro che lo desiderano, di poter scegliere lo sconto in
fattura come metodo utile per usufruire del Superbonus 110%. Scegliendo tale
modalità, il contribuente non pagherà l’intero importo dovuto per la
prestazione ma andrà a pagare la differenza tra l’importo della prestazione e
l’importo dello sconto. Da ricordare che il comma 1 bis dell’art 121 del D.Lgs
34/2020 afferma che lo sconto in fattura può essere esercitato o alla fine dei
lavori o in relazione ad ogni stato di avanzamento dei lavori.
Ovviamente, per poter disporre dello sconto in fattura
bisogna fare una specifica comunicazione all’Agenzia delle Entrate tramite un
apposito modello messo a disposizione dall’ente stesso.
IMPORTANTE: per tutte le spese sostenute durante il 2021
l’invio di tale comunicazione deve essere effettuato entro e non oltre il 16
marzo 2022; il mancato invio di questa comunicazione entro la data indicata
rende inefficace l’opzione dello sconto in fattura.
Chi deve preoccuparsi di inviare la comunicazione all’Agenzia
delle entrate? Dipende se gli interventi vengono effettuati su singole unità
immobiliari o su parti comuni di edifici (condomini).
Nel caso in cui i lavori vengano eseguiti su unità
immobiliari singole per il superbonus 110% l’incaricato all’invio della
comunicazione è il soggetto che rilascia il visto di conformità. Nel caso di lavori effettuati su parti comuni
condominiali, oltre che dal soggetto che rilascia il visto di conformità, la
comunicazione può essere trasmessa dall’amministratore di condominio.
Altro punto che bisogna assolutamente tenere presente
riguarda il contributo sotto forma di sconto. Questo viene operato in via
diretta da colui che esegue i lavori ed è pari alla detrazione spettante e,
ovviamente, non può in alcun modo essere superiore al compenso dovuto.
Il Superbonus 110% è una detrazione che intende agevolare il
cittadino che vuole migliorare l’efficienza dei propri immobili, ma è
fortemente consigliabile rivolgersi a degli esperti per avere tutte le
informazioni dettagliate in merito alla propria situazione.