Noi di abbiamo incontrato Erno Rossi & William Vittori in un locale al centro di Roma, nel quale ci siamo sentiti come a casa nostra, un luogo elegante simile ad giardino segreto al centro di Roma, il “Maccarone Bistrot”, gestito dalla famiglia Mancini alla quale Erno è particolarmente legato.
In questa atmosfera fantastica abbiamo fatto delle domande ad Erno & William, nelle loro risposte ci hanno raccontato a 360° la loro vita, dalla nascita di questa collaborazione ai progetti futuri della loro azienda.
Avevamo organizzato l’intervista programmando delle domande da fare ad Erno & William, ma l’accoglienza dei due artisti del Weddin & Event “Eventi Moda” è stata talmente calorosa che la serata si è trasformata velocemente in una piacevole chiacchierata tra amici.
In questa atmosfera fantastica abbiamo fatto delle domande ad Erno & William, nelle loro risposte ci hanno raccontato a 360° la loro vita, dalla nascita di questa collaborazione ai progetti futuri della loro azienda.
Avevamo organizzato l’intervista programmando delle domande da fare ad Erno & William, ma l’accoglienza dei due artisti del Weddin & Event “Eventi Moda” è stata talmente calorosa che la serata si è trasformata velocemente in una piacevole chiacchierata tra amici.
Erno & William ci hanno descritto le loro origini, partendo dalle tante difficoltà incontrate per arrivare a questo livello, dividendosi tra lavoro e famiglia, serate e corsi di aggiornamento; i due artisti sono sempre riusciti a trovare tempo da dedicare ai loro figli: Alessio figlio di William, e Denise e Siria le due figlie di Erno. Proprio Denise, la figlia più grande di Erno, come ci raccontano, è stata molto spesso un valore aggiunto durante i loro eventi.
Di seguito riportiamo l’intervista ad Erno & William:
- Come e quando nasce questa vostra amicizia / collaborazione?
Erno: “La nostra amicizia nasce più di 10 anni fa. Ci incontravamo molto spesso nelle serate e nei vari eventi a cui partecipavamo, ma quella era una semplice conoscenza, non ancora un’amicizia. Soprattutto perché a nostro avviso l’amicizia è una cosa, mentre la conoscenza è altro, son due cose ben distinte e separate, questo ci tengo molto a dirlo. Oggi come oggi, siamo tutti abituati a dire è un amico, è un fratello o una sorella, ma si deve imparare a dare un peso diverso ad ognuna delle persone che ci circondando partendo da un fratello, una sorella o un amico. Io già avevo un’azienda di eventi la “Eds WP Eventi” e cercavo disperatamente un Coordinator Support Event, perché dopo aver seguito un master di specializzazione, avevo capito che se nell’ azienda non avessi messo tale figura non avrei potuto più farcela da solo perché ognuno ha i suoi ruoli in una azienda. Per cui ho cominciato a cercare ed essendo un “rompi……..” cercavo il migliore, una persona eccellente! Soprattutto perché avevo inserito nei progetti mia figlia Denise per cui dovevo affiancarle una persona di estrema fiducia poiché essendo hair stylist spesso passo tutto il giorno nel mio negozio. Dopo aver fatto svariati colloqui mi sono interfacciato con William Vittori e da quel momento abbiamo iniziato a collaborare”.
continua Erno:
“All’inizio è stata una prova, di una durata molto breve, perché è bastata una volta per capire chi era lui. Con ciò ha iniziato subito a lavorare nell’azienda a 360 gradi, con massima eccellenza e professionalità, ma soprattutto la cosa bella è che stato tutto veramente veloce, ovvero dopo un anno e mezzo circa lui è entrato subito in società, perché io avevo necessità di staccare un po’. Da solo non ce la facevo più, così ho fato in modo da dargli tutte le responsabilità del caso. William si occupa di tutta la parte social network, di coordinamento, di fornitori, di come impostare un evento ed io mi occupo di tutto ciò che è la parte del wedding planner.”
“Nella vita ognuno deve avere il suo ruolo, per cui da lì è diventato socio, praticamente un colpo di fulmine in amicizia! Da quel momento siamo andati a vivere insieme e continuato questo percorso che oggi ci ha portato grandissimi ed enormi soddisfazioni, ma soprattutto che ci ha portato ad avere un nome con molta umiltà e semplicità.”
2. Qual è il segreto di una collaborazione duratura e di un lavoro così curato?
Erno: “Beh, per prima cosa sono dell’idea che in ogni rapporto bisogna essere sempre sinceri, sia in amicizia, sia in un rapporto di lavoro come il nostro. Questo perché le persone che vogliono dividerci sono tante, ed essendo sempre sinceri tra di noi evitiamo discussioni inutili per terze parti. Quello che abbiamo creato è stato soprattutto grazie alla cura dei dettagli, e come già detto la sincerità sta alla base di qualsiasi rapporto.”
William: “Siamo contenti di dove siamo arrivati e vogliamo sempre crescere, perché nella vita non sei mai del tutto arrivato ad un traguardo, serve sempre umiltà. Per noi la cosa importante è sempre dare il massimo nel nostro lavoro, è quello che conta aldilà che ci siano personaggi VIP o no.”
Erno: “Tutto ciò che abbiamo creato spero continui, anche se ci mettono parecchi bastoni tra le ruote, ma noi siamo molto determinati e crediamo nella nostra vera amicizia e non solo.. per questo sono quasi sicuro, dico quasi perché di sicuro nella vita c’è solo la morte, ma sono fiducioso che continueremo cosi alla grande.”
3. Questo ambiente si sa è particolare, bisogna sempre distinguersi, cosa offrite di diverso rispetto ai vostri colleghi?
Erno: “Principalmente non giudichiamo mai il lavoro degli altri, soprattutto dei colleghi. Io dico che ognuno di noi ha del suo, di bello e di brutto. La nostra umiltà secondo me è quello che ci distingue un po’ dai nostri colleghi, anche se non sta a noi giudicare, ma agli altri.
William: ” Noi certamente non possiamo giudicare il nostro operato, solo le persone alle quali offriamo i nostri servizi possono, potete vedere sui social tranquillamente quando mettiamo una foto, i commenti delle persone. Delle volte mi hanno accusato di pagare queste persone per lasciare commenti positivi, ma io non pago queste persone per dire quelle cose. Ma se leggete i commenti nelle nostre varie pagine social, sotto le foto o altro, si può vedere che un minimo qualcosa lasciamo. La differenza sostanziale la fanno quelle persone che elogiano il nostro lavoro, criticando positivamente il nostro lavoro.
Erno: “Naturalmente di lavoro dietro ce ne tanto, ma soprattutto stiamo attenti al dettaglio delle situazioni e sul dettaglio dell’evento che sia wedding o un altro evento, il dettaglio per noi fa la differenza. Quello che secondo me, per la mia esperienza per la mia età sia anagrafica che professionale, quello che ci distingue un po’, è proprio il fatto della nostra umiltà, professionalità e soprattutto tanto rispetto ed educazione, perché secondo me nella vita esistono due concetti : uno la vita è solo una questione di stile e l’educazione o ce l’hai oppure non si ha, quindi non si può comprare. Ho fatto una semplice terza media, il mio socio no, ha fatto il suo liceo, mia madre diceva una semplice cosa che nella vita che la cosa più importate nella vita è la laurea da marciapiede.”
William: Noi su questo ci scherziamo, ma la realtà è che basta avere degli attestati che accertino la tua professionalità. La verità è che non basta aver studiato in accademia, come me per il mio lavoro e come Erno per il suo, ma la cosa importante che ti insegna a stare al mondo è la vita da strada.
Erno: Io ho attestati che accertano la mia professionalità, sia nella danza, perché ho ballato per parecchi anni: sono giudice nazionale, ho danzato latino-americano, ho fatto il giudice per i campionati europei. Insomma la mia gavetta l’ho fatta, ho preso attestati veri che oggi come oggi non tutti nel nostro settore ne sono in possesso, soprattutto in varie giurie, nelle quali si vedono persone non accreditate.
William: “Tengo ad aggiungere che quando siamo chiamati in causa, teniamo nel vedere chi c’è nella giuria insieme a noi, perché se devo confrontarmi con delle persone che non hanno ne arte ne parte, soprattutto sul lavoro per il quale si ritengono capaci, mi sento preso in giro. Io ho un figlio di 14, lui ha una figlia, quella più piccola sempre di 14 anni, e so i sacrifici che fanno i genitori per portare i loro bimbi a sfilare in questi eventi, e quando so che questo bambini vengono giudicati da gente non capace mi ci arrabbio.”
Erno: “Una delle cose per le quali ci battiamo, è che bisogna giudicare in qualsiasi competizione, un talent, una gara, o in una qualsiasi competizione va giudicato solo su quello che sai. I genitori fanno dei grossi sacrifici, come ha fatto la mia povera mamma per farmi studiare, e non trovo giusto assolutamente che un figlio venga giudicato da una persona che non sia a conoscenza del canto, della musica, del ballo o per qualsiasi cosa quel giudice sia stato chiamato che non faccia parte del suo ramo di competenza, altrimenti meglio astenersi dal farlo. Io e William andiamo a fare i giudici in tantissimi posti, giudicando solo quello che ci compete, dando un giudizio di presenza scenica, ma non possiamo per esempio, giudicare una prestazione canora.”
4. Erno, una domanda per te. Abbiamo letto che nel tuo CV hai molto da offrire a livello artistico, com’è nata la passione per il Wedding degli Eventi?
Erno: “Quando ho fatto i miei 50 anni è uscito fuori che ero un maestro di danza, perché quel giorno
ballai in onore delle mie figlie con mia ex moglie Marsella Pompea.
Ho fatto una piccola performance con lei, ed oggi come oggi siamo come due fratelli ci vogliamo un bene dell’anima, sentendoci tutti i giorni.”“Per quella piccola performance, uscì su delle testate giornalistiche che io ero anche un insegnante di danza. Io nasco come hair-stylist, però preferisco dire parrucchiere vivendo in Italia. Ho iniziato a 15 anni, il 24 settembre del 1980, a fare il parrucchiere per cui considero questo il mio lavoro.”
“La passione del wedding degli eventi c’è sempre stata, la mia carriera in questo campo è nata prima per
passione e poi per lavoro, soprattutto con mia figlia Denise che ha iniziato questo lavoro con me. In seguito è uscito fuori che ero uno hair-stylist, un maestro standard di danze latino americane e giudice, appassionato della
moda. Ho sempre fatto moda perché mi avevano chiesto di sfilare ma non ho mai voluto farlo,
non era un ambiente a me congeniale. Essendomi sposato a 23 anni avevo altro a cui pensare, in seguito ho aggiornato il mio CV, che ha entusiasmato un po’ tutti quelli che lo leggevano.”
William: “La verità è un’altra, è stata una mia forzatura anche per quanto riguarda le situazioni dei giudici
e delle situazioni professionali, siccome ogni volta ci trovavamo in difficoltà su determinate
situazioni gli ho detto che sarebbe stato il caso di mettere il CV totale.”Erno: “Vorrei aggiungere un ringraziamento dal profondo del cuore alla mia seconda famiglia, la “Santinelli Dance Accademy”, Walter e Gina Santinelli. Li considero i miei secondi genitori, qui sono cresciuto interiormente ed intellettualmente, ho studiato la danza e l’educazione professionale. Sono delle persone che porto sempre nel cuore, è grazie a loro se sono diventato l’uomo che sono oggi, ed il professionista che rappresento per la società. Devo parecchio a Walter e Gina Santinelli perché mi hanno cambiato in meglio, sia a livello professionale che a livello personale, per questo li ringrazio moltissimo!”
5. William, questa domanda la vogliamo rivolgere a te. Raccontaci com’è nata la passione nel diventare Coordinator Support Event?
William: ” La passione di voler diventare “Coordinator Support Event” nasce dalla
famiglia. Mio padre aveva una televisione ed una radio a Viterbo: la tv si chiamava “TVR VITTORI” mentre la radio era “RADIO LUNA” Viterbo. Ho un passato lavorativo nell’ambiente delle discoteche, lavorando sempre in eventi o altro in questi locali, perché mio padre aveva una discoteca. In seguito ho cominciato a gestire il locale di famiglia con degli amici. Successivamente mi sono trasferito a Roma, finche non ho conosciuto una persona della Roma bene, che aveva i migliori locali della capitale. In questo periodo è iniziato il mio percorso di formazione, ho iniziato a fare i Master per diventare CSE e Manager Management. Ho sempre amato questo ambiente lavorativo, soprattutto perché mi occupo anche di Public-Relation, come se fossi nato per questo lavoro.”” Più avanti, dopo vari corsi e Master professionali, ho conosciuto Erno Rossi EDS WD EVENTI mettendomi in società con lui. Continui però corsi ed aggiornamenti sul mio lavoro, perché bisogna sempre rimanere aggiornati quando si ha a che fare col nostro mondo. Non saprei come altro descrivere la passione che ho per il mio lavoro, una passione che mi parte dal cuore e che mi ha portato dove sono, resta indescrivibile.”
6. Recentemente vi è stato assegnato un premio per la tv, ed a Settembre ci sarà il lancio del vostro brand. Avete progetti futuri per i prossimi anni?
Erno: “Adesso c’è stato conferito un premio per la nostra eleganza, per la classe e per il fatto che facciamo corsi di
portamento di bon-ton, soprattutto per quanto riguarda il portamento da palco, da scena o da televisione.”William: ” Io voglio aggiungere solo una cosa, non è per vantarsi. Noi in ogni evento che
andiamo, nel quale siamo invitati a presenziare, dalla sagra della salsiccia ad un evento in un grand hotel, abbiamo sempre il nostro outfit: elegante e di classe, quando hai uno stile di vita lo abbracci senza costrizioni.
Certamente quando giriamo per una passeggiata, indossiamo una camicia ed un pantalone normale.”
Erno: “Dopo averci conferito questo premio, abbiamo raggiunto un altro grandissimo risultato, per il momento è un segreto e ci teniamo a dirlo alla redazione di Faige Network. Siamo onorati nel dirlo, si sta per realizzare uno dei
nostri sogni, cioè creare un brand casual di moda. Adesso è tutto abbastanza segreto, a Settembre al
99,99% usciremo con questa nuova linea molto giovane, era uno dei nostri sogni nel cassetto e
ci tenevamo ad accennare qualcosa adesso. Per ora uno dei progetti principali che abbiamo in futuro riguarda la nostra vita personale, cercando sempre di migliorare il nostro futuro e quello dei nostri figli.”William: “Volevo aggiungere una cosa per quanto riguarda il nostro brand. Era un sogno che avevamo da parecchio nel cassetto, ma soprattutto l’ispirazione è arrivata perché andando sempre agli eventi insieme, le persone cominciavano a chiamarci sempre più spesso “DOLCE&GABBANA”(Romani), essendo sempre raffinati ed eleganti e al quanto professionali. Quando si sparse la voce ci ha contattato anche DOLCE&GABBANA facendo anche loro la battuta che tutti ci fanno ormai da tempo su di loro, questo ci ha ispirato molto.”
Insomma due persone molto disponibili, che ci hanno raccontato alcuni aspetti della loro vita, durante una serata allegra e spontanea. Ringraziamo nuovamente Erno & William, per la grande disponibilità e per la loro sincerità verso la nostra redazione, augurandoci di poter lavorare ancora insieme in futuro.