Una rievocazione storica digitale per raccontare la Toscana come terra di libertà e di diritti. L’iniziativa, inserita nel calendario di eventi della Festa della Toscana 2020, ha come titolo “Libertà vo’ narrando” e porta la firma dell’associazione culturale Scannagallo di Pozzo della Chiana che ha ideato un’innovativa modalità on-line per dar seguito al proprio impegno nella promozione e nella conoscenza del Rinascimento anche nell’attuale situazione di emergenza sanitaria. L’appuntamento è fissato per le 15.00 di sabato 20 marzo e prevede una diretta sulla pagina facebook “Scannagallo” aperta alla libera fruizione di tutti gli utenti del social.
“Libertà vo’ narrando” trae la propria ispirazione dal famoso verso dantesco “Libertà va’ cercando ch’è si cara” e pone le proprie radici in un omaggio al sommo poeta a settecento anni dalla morte come simbolo universale di narrazione ispirata alla libertà. Il pomeriggio si svilupperà attraverso la visione di una serie di video registrati in abiti e luoghi storici ispirati ai fatti avvenuti in Toscana tra il 1530 e il 1555 che hanno anticipato la costituzione del Granducato e la grande stagione dell’affermazione delle libertà tra l’abolizione della pena di morte e la definizione di nuovi diritti. La narrazione proporrà duelli e dialoghi animati, prendendo il via da Firenze con l’“Assedio di Firenze” rievocato dalla Compagnia Giovanni dalla Bande Nere. Successivamente i fatti saranno narrati alla Villa Medicea di Montemurlo con il Gruppo Storico Montemurlo e al castello di Marciano della Chiana dove l’associazione Scannagallo proporrà le vicende che ruotano attorno alla battaglia di Scannagallo del 1554 che ha portato alla vittoria dell’esercito mediceo sulla Repubblica di Siena, mentre la conclusione sarà a Siena dove il cantastorie messer Lurinetto narrerà “L’assedio e la caduta di Siena”. I quattro episodi saranno coordinati da un cronista che introdurrà la visione e racconterà i fatti storici, mentre i rievocatori di ogni compagnia risponderanno alle domande di carattere storico da parte degli utenti connessi. «“Libertà vo’ narrando” - spiega Alessio Bandini, responsabile degli eventi di Scannagallo, - nasce come una vera e propria rievocazione storica in versione on-line che utilizza le nuove tecnologie per superare le limitazioni imposte dall’attualità. Il progetto vuole perseguire la promozione di storia e cultura tramite il racconto e la visione dei fatti, raccontando gli anni antecedenti alla costituzione del Granducato che è stata terra di occasioni, pace, libertà e diritti».