Il DVB T2 sarà il nuovo standard televisivo da settembre 2021 che permetterà di vedere più canali e permette una qualità delle immagini migliore, ma purtroppo non tutti i nostri televisori saranno compatibili con questo digitale terrestre.
Quindi andiamo ad informarci insieme, in modo da farsi trovare pronti per il giorno previsto, nel quale avremo già chiamato un servizio antennista come quello consultabile su
questo sito web.
Cosa è, quindi, il DVB T2?
Rappresenta l'evoluzione tecnologica del vecchio DVB, ovvero Digital Video Broadcasting, ed è ora capace di captare una distanza maggiore dall'antenna al ricevitore e di conseguenza il segnale sarà più intenso e le immagini più definite. Oltre che ad essere un avanzamento tecnologico il suo scopo è anche quello di liberare le frequenze sulla banda 700MHz in modo da lasciar spazio per le nuove implementazioni del 5G, un lavoro iniziato già il primo Gennaio 2020.
Le date dello switch-off, quali sono zona per zona?
Lo switch-off sarà graduale in tutta Italia a partire dalle seguenti date:
- Dal 1° Settembre 2021 al 31 Dicembre 2021 sarà in Veneto, Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, province di Bolzano e Trento, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.
- Dal 1° Gennaio 2022 al 31 Marzo 2022 in Toscana, Lazio, Campania, Liguria, Umbria e Sardegna.
- Dal 1° Aprile 2022 al 20 Giugno 2022 in Abruzzo, Molise, Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Marche.
Come si fa a vedere se il tuo televisore è già compatibile con il nuovo standard televisivo?
Bisogna provare a controllare il canale 100 (canale di test della RAI) o il canale 200 (canale di test della Mediaset) e sullo schermo dovrebbe apparire la scritta "Test HEVC Main10". Se sul tuo televisore appare questo testo allora vuol dire che il tuo televisore riceverà il nuovo segnale anche dopo la transazione e non avrai bisogno di cambiare nulla.
Ma se non appare la scritta?
Si può provare a fare un'ultima prova e sintonizzare nuovamente tutti i canali e controllare sempre al numero 100 o 200 che la scritta ora non sia apparsa. Se ancora c'è una schermata nera anche dopo aver sintonizzato di nuovo i canali e provato a spostare l'emittente su un numero diverso, allora vuol dire che il televisore non è compatibile. Dipende però anche da che formato verrà adottato, il quale non è ancora sicuro, se 8 bit o 10 bit, ma la maggior parte dei televisori comprati tra il 2016 e 2018 anche se non presentano la scritta "Test HEVC Main 10" potrebbero invece captare il segnale senza alcun problema.
Bonus TV, cos'è e come si può avere?
Il ministero dello Sviluppo Economico ha previsto un bonus di massimo 50 euro per poter adeguare il proprio televisore al nuovo sistema DVB T2. Le famiglie con reddito Isee fino a 20mila euro avranno la possibilità di scaricare un modulo apposito dal sito della MiSE dove potranno accedere al bonus dopo l'autocertificazione. Una volta attivato il contributo, al momento dell'acquisto il negoziante inserirà il codice fiscale dell'utente sul sito dell'Agenzia delle Entrate, con relativi dati dei documenti d'identità e del prodotto. Lo sconto sarà applicabile tramite credito d'imposta dalla prima dichiarazione fiscale utile.