Mai come quest’anno la voglia di ripartire sarà molto grande. La forzata totale o parziale immobilità ci sta facendo fremere di impazienza. Sul finire dell’inverno, con l’avvicinarsi della primavera, il nostro desiderio di rimetterci in movimento diventa fortissimo. Con l’allungarsi delle giornate riprende la voglia di attività fisica. E qui comincia la divisione in due categorie. Chi sfila dall’armadio improponibili vecchi indumenti, ricordando i fantozziani ciclisti che si preparano alla Coppa Cobram, oppure chi si precipita nel negozio di articoli sportivi per comprare attrezzatura ipertecnologica. E’ questa variegata umanità che comincia a popolare i parchi, le aree attrezzate, i percorsi vita. Tutti accumunati da un unico gadget: il dispositivo per ascoltare musica. Anche qui troviamo variegati modelli di cuffie: le enormi che ricordano i concorrenti dei quiz a premi, le micro con filo e gli ipertecnologici modelli Bluetooth. Tutti che si muovono a “ritmo di musica” chi perfettamente sincrono chi molto meno.
Per i più organizzati poi basta un pallone,4 magliette a fare da porta per organizzare la classica partita di calcio o calcetto. La traversa non esiste o perlomeno il tiro viene valutato alto o no a seconda dell’’altezza del portiere. Quest’ultino normalmente viene scelto tra il meno bravo: si esclude sempre quello che porta il pallone, perché quello gioca sempre e dove vuole lui, altrimenti va a casa. Provate voi a giocare senza pallone! I più ardimentosi partecipanti si spingono poi addirittura ad organizzare piccoli tornei Le ragazze invece oi da sole o con i propri ragazzi amici giocano a pallavolo . Si inizia senza rete, tra gli alberi si tira una semplice corda, Solo le più fortunate riescono ad ottenere una vecchia rete da tempo inutilizzate e piena di buchi. La sua caratteristica è una volta montata di fare la immancabile gobba e di non essere perfettamente tesa. Ogni palla che batte sul nastro superiore muore inesorabilmente senza riuscire a fare un rimbalzo nel campo avversario. E’ il preludio alle partite che si svolgeranno sulle nostre spiagge in estate.
Con l’arrivo dei primi caldi le località turistiche si animano così per creare divertimento. E lo sport è sicuramente uno dei divertimenti principali. Sulle spiagge, nelle pinete, nei cortili degli alloggiamenti turistici si gioca a pallavolo, beach volley, beach tennis che gli anziani ricordano come “racchettoni” o bocce.
Davanti agli stabilimenti balneari si trovano anche tavoli da ping pong, alcuni in cemento sbrecciato e con la rete oramai in uno stato spesso irrimediabilmente compromesso. E’ in molte di queste località che si svolgono nel periodo primavera estate i tornei sportivi che richiamano migliaia di persone da ogni parte d’Italia sia per giocare che per supportare quelli che sperano essere i futuri campioni