Letture, memorie, disegni e fotografie: la Festa di Castagnatura di Raggiolo diventa on-line. Il tradizionale evento autunnale ospitato dal borgo casentinese è stato rinviato al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria, ma La Brigata di Raggiolo e l’Ecomuseo del Casentino si sono attivati per strutturare un ricco calendario di iniziative alternative adatte all’attuale momento storico e in grado di valorizzare la cultura e la coltura della castagna che per secoli è stata alla base dell’economia e dell’alimentazione del territorio. “Castagnatura ai tempi del Covid” è il nome di un programma di appuntamenti digitali che prenderà il via da sabato 31 ottobre e che continuerà fino a martedì 8 dicembre, data tradizionalmente collegata alla produzione della farina di castagne.
La giornata inaugurale sarà caratterizzata da un’apertura straordinaria dell’Ecomuseo della Castagna di Raggiolo dove verrà proiettato in sequenza il filmato “Racconta Raggiolo” realizzato con le letture di storie, ricordi e aneddoti che, dedicati al borgo, sono stati raccolti durante la quarantena della scorsa primavera. Per tutti i sabati dal 7 novembre al 5 dicembre, invece, verranno caricati sulle pagine facebook de La Brigata di Raggiolo e dell’Ecomuseo del Casentino alcuni filmati dedicati alle castagne e all’autunno, partendo da estratti di testi e video da “La banca della memoria” dello stesso Ecomuseo del Casentino e proseguendo con le novelle di “A veglia nel seccatoio” lette dall’attore e autore Samuele Boncompagni nei luoghi più identificativi della castagnatura quali l’antico seccatoio o il molino. Quest’ultima iniziativa sarà rivolta ad un pubblico di bambini a cui verrà richiesto di realizzare un disegno di una delle storie ascoltate che dovrà poi essere fotografato e inviato con una mail a labrigatadiraggiolo@gmail.com, con tutti gli elaborati che diventeranno materiale per una colorata mostra virtuale su facebook. Ognuno dei filmati realizzati verrà proiettato anche nella domenica successiva all’interno dell’Ecomuseo della Castagna.
Una parentesi storico-letteraria verrà garantita dalla pubblicazione sul sito de La Brigata di Raggiolo di un testo dedicato alla castagnatura dal titolo “Raggiolo. A veglia nel seccatoio” scritto da Paolo Schiatti e Fernanda Ciarchi, mentre un’ulteriore iniziativa rivolta a tutti sarà “La foto nel cassetto - Immagini fotografiche sull’autunno a Raggiolo ieri e oggi” che nasce con l’intenzione di favorire una raccolta delle più belle immagini del borgo casentinese in uno dei periodi più suggestivi dell’anno. L’invito è ad inviare per mail uno scatto capace di raccontare il borgo in autunno nelle sue molteplici varianti, spaziando tra i castagneti, gli eventi, i luoghi di lavorazione e produzione della castagna, le testimonianze storiche, gli scorci di boschi e torrenti, le architetture tipiche e gli abitanti. Questo materiale fotografico permetterà di andare a costituire un archivio dedicato ad uno dei borghi più belli d’Italia che verrà poi condiviso in un’ulteriore mostra virtuale. Per conoscere i dettagli di ogni iniziativa è possibile visitare i siti www.raggiolo.it e www.ecomuseo.casentino.toscana.it che saranno settimanalmente aggiornati. «La castagna è uno degli elementi identitari di Raggiolo - spiegano il coordinatore dell’Ecomuseo del Casentino Andrea Rossi e il presidente de La Brigata di Raggiolo Paolo Schiatti, - e intorno alla castagna c’è un patrimonio di storie, tradizioni, luoghi e professioni che vogliamo raccontare e valorizzare nel corso dei quaranta giorni di “Castagnatura ai tempi del Covid”, con un programma di iniziative virtuali che permetteranno di vivere il borgo anche a distanza e che saranno rivolte a persone di tutte le età».