Sempre più uomini stanno sfatando il taboo, tipico della società moderna, secondo il quale i gioielli rappresenterebbero un accessorio esclusivo del cosiddetto gentil sesso.
In realtà, guardando al passato, possiamo notare che la storia dei gioielli da uomo è molto più antica di quanto si potrebbe pensare. Dai ciondoli di denti e conchiglie dell’uomo di Neanderthal ai monili in oro, argento e ambra degli antichi Egizi, dai gioielli in metallo indossati nella Grecia antica ai preziosi accessori dei sovrani europei in età moderna, i gioielli hanno sempre rappresentato un accessorio prevalentementemaschile. Essi rappresentavano infatti un vero e proprio status symbol, in quanto indicavano la ricchezza e l’importanza nella scala sociale di coloro che li indossavano.
Oggi l’evoluzione della moda ha donato ai gioielli maschili un nuovo significato. Orecchini, bracciali, anelli e collane da uomonon sono più quindi dei semplici indizi di benessere economico. Questi accessori, infatti, se correttamente abbinati, possono diventare un vero e proprio compendio di stile. Ed è per questo che sempre più star del cinema, della musica e dello sport hanno iniziato ad arricchire il loro look con questi preziosi.
I gioielli maschili, un nuovo business
Il campo della gioielleria rivolta a un pubblico maschile sta rappresentando negli ultimi tempi un vero e proprio business in espansione. Un tempo gli uomini d’affari si limitavano ad indossare al polso splendidi e costosi orologi di ogni marca e modello, visti come emblema del tipico business man. Oggi però al polso di uomini di varie classi sociali possiamo ritrovare un numero sempre maggiore di bracciali e braccialetti, spesso in serie, di cuoio o di metalli più o meno preziosi.
Lo stesso discorso può essere fatto per le mani: un tempo gli uomini tendevano ad indossare, se sposati, la sola fede matrimoniale, ma adesso le loro dita, sempre più curate, possono essere impreziosite da vari altri anelli, soprattutto in acciaio.
La collana, un accessorio intramontabile
Le collane da uomo stanno indubbiamente diventando uno tra gli accessori maschili maggiormente apprezzati e diffusi. Al collo di sempre più ragazzi possiamo trovare degli splendidi girocollo che spaziano tra modelli assai differenti. Tra gli accessori più venduti ci sono i semplici ciondoli in cuoio o in acciaio, decorati da pendenti di vario genere e dimensione: croci, cuori, ancore o placche di diverse forme geometriche con incisi disegni di ogni tipo. Ma al collo di numerosi uomini si ammirano anche dei veri e propri capolavori dell’arte dell’oreficeria, delle collane in oro bianco, giallo o brunito – o un’alternanza dei tre tipi – che possono anche essere impreziosite da diamanti bianchi o neri.
Un uomo che sappia indossare nel modo corretto questi gioielli diventerà senza alcun dubbio una vera e propria opera d’arte che ogni donna non potrà fare a meno di ammirare. Ogni collana è adatta a una diversa occasione. Di sicuro un semplice ciondolo in cuoio, di quelli che spesso vediamo al collo dei surfisti, non dovrebbe essere abbinato a un completo elegante con giacca e cravatta. In questo caso, infatti, sarebbe meglio preferire una collana in acciaio, o in oro.
La regola principale resta però sempre quella di non esagerare e di evitare gioielli che rischiano di essere troppo vistosi e di risultare quindi pacchiani.