Il Real Bosco del Monte Faito, zona dei Monti Lattari che si eleva per 1130 mentri fra la Costiera Amalfitana ed il golfo di Napoli, con le sue rigogliose faggete (che raggiungono anche 400 anni di vita) che hanno dato il nome al Monte, è nato come luogo di caccia reale. Grazie al legno da esso ricavato consentì a re Ferdinando delle due Sicilie nel 1783 di dar vita al cantiere navale di Castellammare di Stabia.
Dopo anni di fruizione turistica, il Bosco è stato, negli ultimi anni oggetto di incendi e vandalismi ed è stato trascinato su una pericolosa china di degrado fisico e sociale, dal quale – nonostante gli interventi istituzionali (DG regionale Difesa del suolo e Ecosistema della Regione Campania, SMA Campania, Città metropolitana, Comune di Vico Equense e Ente Parco Regionale dei Monti Lattari) – ha avuto una battuta di arresto che, forse, l’esigenza di “distanziamento sociale” richiesto dalla prevenzione del diffondersi della pandemia Covid 19 potrebbe “sbloccare”. Il Real Bosco del Faito, una volta eliminati i potenziali pericoli per la pubblica incolumità, potrebbe rinascere, non solo come destinazione turistica verde (ambientalistica, salutistica, sportiva, spirituale, culturale), ma anche – facendo tesoro delle esperienze fatte da tanti parchi e giardini storici “reali”, e sulla scorta di una vecchia, ma sempre attuale, idea di “scuola di educazione ambientale“ nata dall’allora Presidente della Provincia di Napoli, insieme al comune di Vico Equense – potrebbe essere rilanciata come Campus del verde, luogo di educazione e formazione professionale e imprenditoriale che, a partire dalla generazione Z(oomer) (nativi digitali, che con Greta Thunberg sono anche nativi ambientalisti), promuova e accompagni la costruzione “sul campo” di mestieri, professioni e attività generatrici di reddito legate al patrimonio naturale, ambientale e paesaggistico dell’intera regione. Il tutto per sviluppare quel senso di appartenenza che, con un “competente” protagonismo, potrebbe “trattenere” i troppi giovani che lasciano la Penisola Sorrentina, la regione Campania, l’Italia, così come rivitalizzare quelli che oggi non studiano e non lavorano (i cosiddetti N.E.E.T Not in Employment, Education or in Training) demotivati dall’incertezza del futuro e scoraggiati da opportunità temporanee o ai limiti della legalità.
SEMINARIO “Ricomincio dal Verde… dalle buone prassi alle opportunità per il Real Bosco del Monte Faito” – Lunedì 13 luglio 2020
Istituto della SS. Trinità (Sala delle Colonne) -Vico Equense
PROGRAMMA (inizio ore 15:30)
Saluti
Andrea Buonocore – Sindaco di Vico Equense
Giampaolo Scafarto – Assessore alla Sicurezza del Comune di Castellammare di Stabia (Na)
Introduzione : una buona prassi e una proposta
Nello Savarese – Presidente ITS BACT
Contributi scientifici (viedeointerviste e/o in presenza))
Sylvain Bellenger – Direttore Real Bosco e Museo di Capodimonte (valore storico-culturale di albero come opera di arte da musealizzare)
Paolo Caputo – Direttore Real Orto Botanico di Napoli – Università di Napoli – Federico II (verso un museo del verde)
Carmine Guarino – prof. Botanica Sistematica – Università del Sannio (valore economico di un albero – bosco per il contrasto dell’inquinamento atmosferico con assorbimento CO2)
Roberto Formato – Direttore del Real Sito di Carditello (valore turistico e potere generativo di economia circolare – start up giovanili)
Antonio Limone – Direttore Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (la ricerca igienico sanitaria per tutela/rigenerazione ecosistema boschivo)
Tiziana Maffei – Direttore Reggia di Caserta (valore paesaggistico e urbanistico)
Coffea break
Tavola rotonda : “Ricominciamo da….. 3”
Conduce Bruno Carapella – esperto di organizzazione e capacity building della pubblica amministrazione del Mezzogiorno
Partecipano (in ordine alfabetico):
Donato Aiello – Presidente Patto Territoriale Penisola Sorrentina
Alessandro Basile e Carlo Sorrentino – Diplomati Tecnico Superiore ITS BACT per “Conduzione Cantiere di restauro di giardini e parchi storici Unesco”
Aldo Buonocore – AVF onlus Associazione Volontari del Faito
Anna Ceprano – Presidente Legacoop Campania
Filomena Cacciopoli – “Fondazione Italia Sostenibile”
Alberta Campitelli – Vice Presidente A.P.G.I. Associazione Parchi e Giardini di Italia
Gennaro Cinque – Assessore Comune di Vico Equense
Angela Cioffi – Dirigente Istituto d’Istruzione Superiore “Marco Pollione Vitruvio”
Tristano Dello Ioio – Presidente Ente Parco Regionale dei Monti Lattari
Giuseppe Guida – Presidente Gal Terra Protetta
Antonio Maisto – Presidente Assoverde -Associazione italiana costruttori del verde
Amedeo Manzo – Presidente Banca Credito Cooperativo- Campania
Giovanna Massa – FAI – Fondo per l’Ambiente italiano – Giardini Storici
Bruno Milo – Direttore EBAC – Ente Bilaterale Artigianato Campania
Nunzia Petrecca – Assoimpredia – Associazione nazionale imprese di difesa e tutela ambientale
Lucio Parascandolo – Direttore ITS BACT
Anna Savarese- Vice presidente Legambiente Campania
Nunzia Somma – Associazione IVIX 1944
Conclude
Chiara Marciani – Assessore alla Formazione Professionale e alle Pari Opportunità della Regione Campania
19.00 Degustazione tipicità Vicane – Picnic GourMed
L’evento è organizzato nel rispetto delle prescrizioni anti – Covid 19 (distanziamento fisico, obbligo mascherine e misurazione temperatura per relatori e ospiti).