Non una penisola, ma la penisola per eccellenza.
Il basso Salento ovvero la terra dei due mari, perché bagnata ad Oriente dal mare Adriatico e ad Occidente dal Mar Ionio.
Un punto di vista che va dal sorgere al calar del sole.
E’ qui’ che il tacco d’Italia si assottiglia fino ad arrivare ad un incontro dei due mari nell’estremo lembo.
Il Risveglio con il caldo tepore della luce che filtra dalle finestre riflessa sulla superficie marina illumina le coste rocciose che nel capo di Santa Maria di Leuca sono in alcuni punti alte e a picco sul mare.
Quando il sole è alto allo zenit un esplosione di luci e colori mostrano le grandi campagne sempre curate e il rosso della terra predomina su tutto il territorio.
La temperatura è mite durante l’inverno, con una media di 12/13 gradi ,ma in Estate raggiunge picchi tali da sciogliere l’asfalto, con una media di 32/33 gradi centigradi.
Di piogge non se ne vedono tante; durante la stagione Estiva qualche sporadico acquazzone, mentre nella stagione invernale dei temporali di moderata intensità rinfrancano una terra ormai assetata dopo l’Estate rovente.
Il tuffo solare è a dir poco mozzafiato. Ci troviamo a Pescoluse e una grossa palla infuocata si getta nello Ionio con una velocità’ che apparentemente va contro ogni legge fisica.
Il cielo si tinge di rosso così come il mare.
In poco tempo(si fa per dire) le stelle la fanno da padrone e il Salento si popola della vita notturna.
Fonte notizia
www.pescolusevacanze.it