Senigallia: un’iniziativa informativa per fornire ai giovani studenti opuscoli sui danni che le droghe possono causare.
La droga è l’elemento più distruttivo della cultura attuale, è ciò che sosteneva l’umanitario L. Ron Hubbard, e questo oggi come oggi è veramente molto evidente, se guardiamo il livello di tolleranza e di realtà che c’è verso l’uso di qualsiasi tipo di sostanza. Che si tratti di mix di alcol e farmaci, di alcol e marijuana e droga o droga e farmaci, … ogni tipo di combinazione, sono comunque combinazioni che possono essere letali, ma delle quali le personenon conoscono gli effetti.
La politossicomania consiste nell’utilizzo contemporaneo di una sostanza stupefacente, il cui uso è illegale, abbinata ad un’altra sostanza stupefacente sempre illegale oppure ad una sostanza stupefacente il cui uso è legale, come l’alcool.
È qualcosa di rischioso. A titolo di esempio si consideri che mentre è difficile somministrare singolarmente elevate quantità di tranquillanti, l’abbinamento di una dose elevata di tale sostanza e di parecchio alcool oppure di una sostanza oppiacea quale l’eroina o il metadone potrebbe essere fatale. Vi è inoltre una crescente preoccupazione in merito alla miscela potenziale di sostanze psicoattive presenti in pillole e vendute come ecstasy. Ciò potrebbe portare a rischi di malattia non previsti dovuti alla politossicomania.
In alcuni paesi, si registra un incremento degli incidenti mortali dovuti alla politossicomania. I maggiori rischi per la salute si riscontrano tra i consumatori problematici di stupefacenti, in particolare presso coloro i quali si iniettano sostanze oppiacee ed altre droghe.
La prevalenza della tossicomania è più elevata tra i giovani che frequentano discoteche piuttosto che tra giovani che frequentano altri ambienti. I due gruppi maggiormente esposti al rischio sono sia i tossicodipendenti in età avanzata sia i tossicodipendenti che fanno uso di droghe a scopo ricreativo.
La relazione conclude che è necessario comprendere meglio i rituali ed i controlli sociali utilizzati dai politossicomani per raggiungere gli effetti ricercati mentre, allo stesso tempo, si riducono il rischio nonché le problematiche di carattere clinico in questione.
Tutte queste informazioni si completano con la campagna dico no alla droga che i volontari di Mondo libero dalla droga a Senigallia portano avanti distribuendo opuscoli per un’informazione capillare come, quella di martedì scorso, all’uscita dell’Istituto Panzini di Senigallia, con oltre 700 opuscoli consegnati a studenti, educatori e genitori. L’iniziativa continuerà davanti agli istituti scolastici, così com’è iniziata da qualche settimana.
Il sito disponibile per qualsiasi informazione o contatto è: www.drugfreeworld.org oppure www.noalladroga.it