Tutti gli abiti da sposa reali sono molto attesi ma c'è sempre un po 'più di interesse e un po' più di pressione quando l'abito in mostra appartiene a una regina in attesa. Il 4 dicembre 1999, Mathilde d'Udekem d'Acoz entrò nel municipio di Bruxelles per l'inizio delle celebrazioni del matrimonio con l'erede al trono del Belgio, Philippe. Il matrimonio di Mathilde l'ha trasformata nella prima donna belga in fila ad essere la regina del suo paese e si è assicurata che il suo abito da sposa abbia sottolineato le sue radici e il suo ruolo di consorte nell'attesa. A distanza di vent'anni, ecco uno sguardo all'abito da sposa reale di Mathilde dei belgi.
Mathilde ebbe due matrimoni quel giorno, una cerimonia civile al Municipio di Bruxelles, seguita da un matrimonio religioso nella Cattedrale di St Michel e St Gudule. Ha scelto di indossare lo stesso vestito per entrambi. La sposa apparve davanti alle folle che si erano radunate per rallegrarla mentre andava verso l'altare vestita di bianco. Mathilde ha scelto un abito lungo a cappotto con colletto alla moda e maniche lunghe e aderenti. La chiusura centrale, con la sua ordinata fila di bottoni, ha lasciato il posto a una gonna a ruota che si apriva in un lungo strascico (beh, dopo tutto questo è un abito da sposa reale). Sotto l'abito del cappotto c'era un abito aderente nella stessa tonalità di bianco intenso.
Era un design classico ma, come la sposa che lo indossava, aveva profondità nascoste. Mathilde ha scelto una designer belga per il suo abito da sposa per sottolineare il suo ruolo di prima consorte nata in patria che il suo paese avrebbe mai avuto. Edouard Vermeulen della casa di design, Natan, ha creato l'abito che era anche l'ultimo importante abito da sposa reale del 20 ° secolo.
C'erano anche collegamenti con altre regine belghe. La sposa ha preso in prestito un velo di pizzo cimelio dalla sua nuova suocera, la regina Paola, per completare il suo abito da sposa. Il pizzo vintage di Bruxelles apparteneva alla famiglia italiana Paola per decenni. Fu tenuto sul posto da una tiara prestata a Mathilde dalla regina Paola ma che era appartenuta per la prima volta alla regina Elisabetta dei belgi, la bisnonna dello sposo reale, Philippe. Mathilde portava un mazzo piuttosto grande di fiori bianchi e fogliame.
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