Le atmosfere calde e sanguigne dell’improvvisazione si tingono di note dal sapore ancora più internazionale con la nuova rassegna musicale del Crash Roma dedicata al jazz e a tutto il mondo della sperimentazione, le contaminazioni soul, blues, r&b e molto altro ancora.
La musica live diventa infatti sempre più protagonista in questo piccolo grande tempio del gusto nel cuore del quartiere Trieste di Roma (a qualche metro da piazza Istria e a due passi dall’Università Luiss Guido Carli). Un locale intimo e suggestivo che dopo aver appena festeggiato il suo primo anno di attività, si è già meritevolmente affermato come punto di riferimento non solo per la proposta food, wine & mixology ma anche e soprattutto per un nuovo concept di musica live, affinchè tanto il musicista sul palco quanto il pubblico in sala possano vivere una vera e propria esperienza artistica a 360 gradi.
“La promozione degli artisti più talentuosi e la proposta di un calendario musicale sempre più ricercato e di qualità rappresentano veramente il cuore della dimensione musicale del Crash Roma – spiega il direttore artistico Emiliano Locuratolo, proprietario assieme al sommelier e imprenditore Filippo Pica – Una dimensione di grande impatto artistico che tutta la squadra del Crash si impegna a curare nel dettaglio per ogni singolo live, affinché ogni concerto, ogni evento artistico musicale sia davvero un’esperienza unica e irripetibile”.
Un nuovo concept di musica live
Quello del Crash Roma, infatti, è un vero e proprio modo nuovo (coraggioso e rivoluzionario) di proporre musica live all’interno di un locale. Un concept tra ricerca e sperimentazione, che trova la sua massima espressione nelle 3 rassegne musicali appositamente pensate e strutturate per esaltare in modo innovativo e interessante anche i generei musicali più “inediti” per una location come quella di un wine bar.
Dal cantautorato alla musica classica fino al jazz e alle contaminazioni soul, blues e r&b: i live del Crash suonano ogni settimana all’insegna di un cartellone ricco e variegato che spazia per generi, influenze, stili e atmosfere per offrire al pubblico una attenta e sempre più ampia proposta di qualità.
Il Jazz come non lo avete mai sentito
“Dopo una prima fase di sperimentazione che ha visto alternarsi sul nostro parco i cantautori più virtuosi (tra progetti emergenti e nomi di spicco) e l’insolita quanto mai apprezzata rassegna di musica classica, vogliamo ora aprire anche a una straordinaria rassegna Jazz – continua Emiliano Locuratolo – intesa nel senso più ampio del genere musicale, dando così spazio anche ad artisti e formazioni di tipo più sperimentale, tra improvvisazioni e atmosfere dal sapore internazionale”. Un mix di atmosfere, suggestioni e ispirazioni che si sposano perfettamente con il Crash e il suo concept, esaltandosi reciprocamente.
Il primo concerto live per la rassegna “Jazz do it” del Crash Roma ha inaugurato con il Neighbours Trio, una straordinaria formazione tutta made in Italy che propone repertori tipici del songbook americano (Broadway, Tin Pan Alley) arricchiti con omaggi ad autori celebri come George Gershwin, Duke Ellington, Cole Porter.
Le prossime date e gli artisti in agenda
La stagione musicale del Crash Roma si arricchisce così di nuove date, adesso anche a suon di jazz, in un unico e straordinario concept unplugged perfettamente incastonato nell’atmosfera intima e familiare del locale.
Sul sito e sui canali social di Crash Roma, è disponibile il calendario in continuo aggiornamento con tutte le date live e i concerti in agenda. Ecco una piccola anteprima dei prossimi artisti:
8 gennaio / Crash [A]live – Francesca Marì
11 gennaio / Jazz Do It - Cecilia Panichelli Duo
14 gennaio / Crash [A]live – Tom Armati
18 gennaio / Jazz Do It - The Jazz Russell
25 gennaio / Jazz Do It - Ruz Duo
29 gennaio / Crash [A]live – Gabriele Lopez
8 febbraio / Jazz Do It - Jipsy Legacy Project
Sostenere la musica live (veramente) a tutti i costi
Per il Crash Roma la promozione e il sostegno della musica e dei progetti artistici in generale è veramente una “missione”, a cominciare dal cachet previsto per tutti gli artisti che ne calcano il palco (dettaglio non così scontato, come sanno bene gli addetti ai lavori). Una scelta artistica ben precisa, che conferma l’impegno del locale in questa sfida così coraggiosa che vuole mettere a disposizione di proposte originali e di altissima qualità un contesto nuovo, accogliente e stimolante.
Nascono così le interessanti rassegne Crash[A]Live (
Food & Wine tra eccellenze e passione made in sud
Aperto appena un anno fa, il Crash Roma si è ormai affermato come un piccolo tempio del gusto e della musica live. Filippo Pica ed Emiliano Locuratolo sono entrambi sommelier, imprenditori under 35 dalle radici orgogliosamente del sud e hanno dato forma a una location curata nei minimi particolari dall’artista Antonella Romano, da cui parte una nuova e coraggiosa sfida imprenditoriale: un locale che fa della qualità non solo una imprenscindibile parola d’ordine, ma un vero e proprio marchio di fabbrica.
Dalla ricca proposta menu perfetta per l’aperitivo, la cena o il dopocena (con tanto di valide alternative vegane e vegetariane), alle etichette delle cantine più pregiate, dalla birra artigianale ai distillati e cocktail selezionati, la gestione dell’offerta food & drink è affidata all’estro creativo di Massimiliano Lanciotti, nuovo responsabile del Crash Roma.
Il meglio dell’enogastronomia del territorio, tra innovazione e buona tradizione. Quella innovazione che incontra la sperimentazione celebrando ed esaltando il meglio dei prodotti tipici. A scandire questo incontro/ scontro, non a caso, il ritmo del crash: il piatto della batteria che in musica chiude una fase musicale e ne apre un’altra, definisce rotture e cambiamenti.