La Festa di Castagnatura di Raggiolo è posticipata a sabato 9 e domenica 10 novembre. L’evento dedicato alle tradizioni autunnali casentinesi era stato inizialmente fissato per sabato 2 e domenica 3 novembre ma in entrambi i giorni è stato annunciato un forte rischio di pioggia e maltempo, dunque la Brigata di Raggiolo ha decretato lo slittamento in avanti di una settimana. Il rinvio è stato facilitato anche dalla disponibilità di tutti gli artisti, le associazioni e i volontari coinvolti nella manifestazione che hanno garantito la presenza anche nel fine settimana successivo e che hanno così permesso di mantenere invariato un ricco programma di iniziative a partecipazione gratuita per adulti e per bambini, orientato a far riscoprire la cultura e la coltura della castagna che per secoli è stata alla base dell’economia e dell’alimentazione di Raggiolo.
Sabato 9 novembre si aprirà alle 16.00 con la passeggiata teatrale “In viaggio con la castagna” tenuta dall’attore Samuele Boncompagni, proseguendo poi alle 18.00 con la castratura del frutto in piazza San Michele, alle 19.30 con la cena intorno al ceppo acceso accompagnata dalla musica del gruppo folcloristico casentinese de I Badalischi e alle 21.00 con il concerto del quartetto Vallesanta Corde nell’antica cappella del sepolcreto. La domenica sarà ancor più ricca, con un programma che si aprirà già dalle 10.00 con il mercato di prodotti artistici e artigianali, mentre alle 15.00 inizieranno le attività per bambini con le passeggiate sugli asini e con lo spettacolo di giochi e follie di strada di Gunter Rieber. Alle 15.30 e alle 16.30 si terrà la dimostrazione e la prova dell’antica pestatura delle castagne con zoccoli e cestoni, prima della conclusione delle 17.30 con i racconti di “Storie dal paese dei Còrsi” a cura di Andrea Schiatti nel seccatoio del Cavallari. In entrambi i giorni, inoltre, sarà possibile visitare l’Ecomuseo della Castagna e assaggiare piatti e prodotti tipici tra dolci, baldino, brice e vin brulè. «Il rinvio della Festa di Castagnatura - commenta Lucia Brocchi, vicepresidente della Brigata di Raggiolo, - ha rappresentato una scelta necessaria per garantire il corretto svolgimento dell’evento e per permettere ad ogni visitatore di godere del borgo di Raggiolo in tutta la sua bellezza. In quest’ottica, ringraziamo tutte le realtà coinvolte nella festa per aver accolto la nostra richiesta di slittamento e per aver rinnovato la loro disponibilità anche per il 9 e il 10 novembre».