#SAMARACHALLENGE, la nuova moda scoppiata nell’estate e ispirata al famoso film The Ring, ha portato con sé diversi problemi, mettendo a rischio la sicurezza di chi partecipa alla sfida social più cool del momento e quella delle persone che involontariamente si imbattono negli inquietanti imitatori di Samara.
Proprio il susseguirsi di episodi spiacevoli ha spinto la Polizia Postale a pubblicare il seguente articolo sulle proprie pagine, dove vengono illustrati i rischi per le persone coinvolte e degli utili suggerimenti destinati ai genitori per aiutarli a evitare che i loro ragazzi accettino questa pericolosa sfida.
Come è ormai noto, i social hanno anche tanti #effetticollaterali: uno di questi è quello che porta a fare cose assurde, nel mondo reale, solo per ricevere tanti #mipiace, con il solo scopo di diventare #famosi sul web. E’ nelle cronache di questi giorni la notizia della nascita di una nuova e pericolosa #challenge, conosciuta con il nome di #SamaraChallenge, che sta facendo impazzire i social di tutta Italia.
Ma chi è in realtà Samara? La #challenge si ispira al personaggio di Samara Morgan, la ragazzina del film horror #Thering, che ha visto come protagonista l’attrice Naomi Watts uscito sugli schermi cinematografici nel 2002.
Lo scopo di chi partecipa a questa iniziativa è quello di spaventare i passanti, comparendo improvvisamente, e defilandosi in batter di ciglia, travestito con una tunica bianca, capelli scuri che coprono il volto ed un coltello (probabilmente giocattolo) in mano. In Italia le prime segnalazioni sono avvenute a Catania, Cagliari, Foggia e a Roma, nei quartieri di San Basilio, Casal Bruciato (parco Meda), Monti Tiburtini e Centocelle dove è stata immortalata addirittura a fianco a un cassonetto in fiamme (fonte: La Repubblica).
Bisogna evidenziare che questi stupidi “giochi” possono causare serie conseguenze, sia a chi partecipa attivamente alla sfida, travestendosi e scattando foto per poi condividerle sui social, sia alle persone che, colte di sorpresa, possono spaventarsi ed avere reazioni imprevedibili.
Consigli per i genitori:
- cercate di dialogare di più sui temi della sicurezza in Rete e delle conseguenze che taluni comportamenti sui social possono avere nella vita reale;
- dimostratevi interessati a ciò che è il mondo, sia reale che virtuale, dei vostri figli;
prestate attenzione a cambiamenti repentini del loro rendimento scolastico e del loro modo di socializzare; - se vostro figlio vi racconta che c’è un compagno che sta partecipando alla sfida #SamaraChallange, non esitate a comunicarlo ai genitori del ragazzo, se avete un rapporto confidenziale, o alla scuola, se non conoscete la famiglia;
- nel caso in cui vi doveste trovare coinvolti, anche solo come testimoni, nella #SamaraChallenge, non esitate a contattare il più vicino Ufficio di Polizia o Polizia Postale o ad inviare le vostre segnalazioni tramite il sito ufficiale.
Gli esperti ESET si associano alle indicazioni delle autorità invitando i ragazzi a un uso responsabile dei social network e dei propri dispositivi.
Fonte notizia
blog.eset.it 2019 09 samarachallenge-rischi-non-solo-sui-social-ma-anche-nella-vita-reale