La trasformazione che sta apportando l’Intelligenza Artificiale in diversi settori è ancora alle fasi iniziali ma già si intravede la sua carica rivoluzionaria. Grazie al machine learning o all’elaborazione del linguaggio, l’IA è in grado di migliorare l’efficienza, di innovare i sistemi produttivi, di raccogliere, analizzare e leggere quantità impressionanti di dati.
Ma dove possiamo vedere i suoi miglioramenti? Quali sono i settori che hanno già sviluppato almeno alcune delle sue potenzialità? Proviamo a scoprirli insieme, tirando in ballo comparti e filiere molto diverse da loro.
Dalla sanità al tempo libero
Partiamo da un settore delicato come quello della sanità. Qui l’Intelligenza Artificiale viene utilizzata da ospedali e medici per migliorare le diagnosi, i trattamenti e per rendere efficiente la gestione dei pazienti. Ma come si utilizza l’IA in ambito sanitario? Attraverso l'analisi di grandi quantità di dati medici, ad esempio, gli algoritmi avanzati possono identificare pattern che sfuggirebbero all'occhio umano, permettendo diagnosi più precoci e precise. Come si legge in questo articolo, l'IA può analizzare immagini radiologiche per individuare anomalie come tumori, riducendo il margine di errore umano e velocizzando il processo diagnostico, oppure utilizzando dati genomici, storici clinici e altre informazioni, gli algoritmi possono suggerire terapie su misura per ogni paziente, migliorando l'efficacia del trattamento e riducendo effetti collaterali.
Passiamo a qualcosa di più leggero però e parliamo del settore dell’intrattenimento. L’IA ad esempio viene utilizzata nei servizi di streaming, come Netflix e Spotify, per analizzare le preferenze degli utenti e suggerire contenuti personalizzati. Stessa cosa che avviene nel settore del gioco, con le piattaforme degli operatori che sfruttano l’IA per individuare le tendenze dei clienti ma anche per rendere più sicure le piattaforme per proteggere transazioni economiche e dati personali. Discorso a parte poi lo merita la questione assistenza clienti: chatbot e assistenti virtuali interattivi stanno diventando parte integrante delle esperienze immersive, offrendo nuove forme di supporto e interazione con gli utenti.
L’Intelligenza Artificiale tra i banchi di scuola
Grandi cambiamenti si possono notare anche nel campo dell’istruzione, dove l’IA spalanca opportunità mai viste prima. A uscirne migliorati possono essere i diversi sistemi di apprendimento personalizzato che attraverso gli algoritmi possono adattare il contenuto educativo alle esigenze specifiche degli studenti, tenendo in considerazione il loro ritmo di apprendimento, i punti di forza e le aree di miglioramento. Un approccio individualizzato che avviene anche nella scuola tradizionale, ma che adesso può essere migliorato e soprattutto più essere più preciso. Per non parlare poi di tutto ciò che riguarda la valutazione. Nelle prove oggettive, infatti, utilizzare il machine learning per correzione può automatizzare alcuni processi e fornire un valido aiuto a docenti e insegnanti, così come al personale di segreteria e a quello amministrativo.
Certo, come tutte le novità anche l’Intelligenza Artificiale spaventa e come tutte le innovazioni ha bisogno di norme e regole certe, e nasconde dei pericoli, dei rischi, delle zone d’ombra. Conoscerle e affrontarle, però, è un passo fondamentale per la crescita e il progresso di tutti. Un progresso che passerà anche attraverso l’IA.