Live uno degli artisti italiani che ha fatto la storia delle colonne sonore cinematografiche: da Django Unchained a Lo chiamavano Trinità.
A Parco Schuster il prossimo 17 Luglio arriva in concerto il M° Franco Micalizzi con la sua Big Bubbling Band, per offrire al pubblico la suggestiva e nostalgica alchimia di alcune delle numerose colonne sonore da lui composte nel corso di una carriera straordinaria e che da Quentin Tarantino a Clucher hanno segnato la storia della Musica nel Cinema. Il titolo del concerto? CALIBRO 70's, dal suo ultimo album uscito lo scorso 21 giugno, pieno delle fantastiche atmosfere che lo hanno reso celebre nel mondo come Re della PULP MUSIC.
Uno spettacolo unico, nel quale alla memoria del passato si affianca una continua volontà di rinnovamento e adattamento ad un presente che si caratterizza di un costante movimento.
Franco Micalizzi, classe 1939, romano, gia' vincitore del Premio Apoxiomeno Categoria Musica, si è distinto nella sua cinquantennale carriera per l’eclettismo, la poliedricitá e l’innovazione, affermandosi come indiscusso punto di riferimento in ambito artistico internazionale.
Ci sono artisti che seguono le tendenze, le mode, e sono veloci ad assimilarle; ce ne sono altri che invece questi codici, questi stili, li creano.
Franco Micalizzi è tra questi ultimi.
Compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra, Micalizzi è colui il quale ha contribuito come nessun altro in Italia alla nascita, lo sviluppo e il rilancio di quella che è stata ribattezzata Pulp Music, nata nei lontani anni settanta grazie a pellicole di polizieschi come Il cinico l’infame il violento, La banda del gobbo, Roma a mano armata, Napoli violenta e moltissimi altri, e rivalutata dopo il successo planetario di Pulp Fiction di Quentin Tarantino.
Come tutti gli innovatori, le nuove generazioni gli rendono tributo artistico; ne sono esempi rapper come Turi, Colle Der Fomento, jazzisti ormai popolarissimi come Fabrizio Bosso o crooner di successo come Mario Biondi.
Nel 1970 riceve l'incarico di comporre la sua prima colonna sonora; il film é "LO CHIAMAVANO TRINITA'" diretto da E.B.Clucher, con Terence Hill e Bud Spencer. Questo film riscuoterà un successo strepitoso sia in Italia che all'estero, inaugurando l'inizio di una nuova serie di Western all'italiana e decretando l'ingresso di Franco Micalizzi nel novero dei compositori di Colonne Sonore.
A questo film ne seguono molti altri. E’ nel 1974 che compone la musica de "L'ULTIMA NEVE DI PRIMAVERA", il cui tema conduttore balza ai primi posti della Hit Parade discografica sia in Italia che all'estero, confermandolo compositore di successo.
Tra i circa 100 film di cui ha curato le colonne sonore vanno menzionati certamente:
"IL PIATTO PIANGE" (dal romanzo di P. Chiara) - Regia di Paolo Nuzzi; "ALLA MIA CARA MAMMA..." - Regia di Luciano Salce; "GIOVANNINO" (dal romanzo di Ercole Patti) - Regia di Paolo Nuzzi ed una nutrita serie di film polizieschi, tra cui: "NAPOLI VIOLENTA" – “IL CINICO,L’INFAME E IL VIOLENTO” - "DA CORLEONE A BROOKLYN" - "ROMA A MANO ARMATA" - tutti diretti da Umberto Lenzi; "DELITTO A PORTA ROMANA" - "DELITTO SULL'AUTOSTRADA" - "IL FICCANASO" - diretti da Bruno Corbucci.
Nel 1975 e poi nel 1978 Micalizzi si reca negli Stati Uniti dove compone e registra le colonne sonore di "BEHIND THE DOOR" (titolo italiano: CHI SEI?) e "THE VISITOR" (titolo italiano: STRIDULUM).
Tra le Colonne Sonore da lui composte altri due successi: "NATI CON LA CAMICIA" e "NON C'E' DUE SENZA QUATTRO", entrambi diretti da E.B.Clucher con Terence Hill e Bud Spencer.
Il riconoscimento più rilevante al Maestro è rappresentato dalla collaborazione con Quentin Tarantino, che ha utilizzato i temi di Micalizzi per “Django Unchained” e “Grindhouse ~ A prova di morte”.
E' nel 2005 che Micalizzi forma l’orchestra di circa 20 elementi che si chiama BIG BUBBLING BAND, con la quale ha iniziato a tenere negli anni, con crescente successo, una serie di concerti nel corso dei quali la Band esegue le sue numerose colonne sonore ed in particolare i temi dei “polizieschi all’italiana” degli anni 70 e 80, molto richiesti da un pubblico di appassionati. Inoltre, tanti artisti HIP HOP in Italia e sopratutto negli USA utilizzano campionamenti tratti dai suoi temi polizieschi per brani “Rap” di successo.
Alla serata del 17 luglio una inaspettata collaborazione verrà presentata al pubblico, è sarà ospite del concerto la nota soprano giapponese YASKO FUJII.
"Confesso di essere stato molto fortunato, perché con la Musica ho fatto il lavoro che più amavo, e non ho ancora finito” ha dichiarato l’artista.
Non resta che attendere il concerto: imperdibile.
Info: www.parcoschuster.it ingresso gratuito.
Parco Schuster Via Ostiense 182, Roma / Basilica di San Paolo