Da circa 25 anni i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla droga e della Chiesa di Scientology sono impegnati in tutto il mondo in campagne di prevenzione a tutti i tipi di droghe. C’è chi predica della liberalizzazione come l’antidoto allo spaccio illegale, nominando in questo modo lo stato come spacciatore legale, in nome di un improbabile controllo, perché sarebbe tutto da provare che chi va alla ricerca della cannabis, vada a cercarla negli spacci dello stato facendosi schedare, piuttosto che cercare la “roba” dove niente è sotto controllo evitando così di farsi scoprire.
C’è chi vede nel proibizionismo totale e senza mezzi termini, con lo spauracchio del carcere e di altre penalità l’unico modo per allontanare i giovani da quel mondo, provocando in questo la reazione inversa, che spinge i ragazzi a fare ciò che è proibito, per lo spirito di contraddizione che anima i giovani, (chi di noi non ha provato a fare qualcosa per il semplice gusto di andare contro corrente?).
Né l’una né l’altra soluzione per i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che vedono nella prevenzione e l’informazione dei ragazzi come l’unica soluzione al problema droga. Condizioni, queste, che daranno ai giovani quel senso di responsabilità e di rispetto di sé che li terrà lontano dalla droga non perche costretti ma per libera scelta.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere” erano parole del filosofo L. Ron Hubbard che invitava i suoi amici ad impegnarsi per arrestare l’epidemia di droga nella società.
In Sardegna i volontari anche nella prossima settimana saranno presenti e inonderanno interi quartieri di Cagliari, Sassari, Olbia, Nuoro, Quartu S.Elena, Uta, Sestu di migliaia di libretti “la verità sulla droga” promuovendo il messaggio di vivere liberi dalla droga.
Info: www.noalladroga.it