“Ringrazio lo chef Michele De Leo e tutti gli altri chef, pasticcieri, panificatori, pizzaioli, produttori (oltre 100) che hanno animato sia la cena di gala svoltasi a Tenuta San Domenico a Capua che l’evento tenutosi al Tiberius di Pompei – dichiara Alfonsina Longobardi, organizzatrice della kermesse “Cenando sotto un Cielo Diverso” -. Ringrazio inoltre l’attore Francesco Albanese che da anni affianca l’associazione ‘Tra Cielo e Mare’ indipendentemente dagli obiettivi che essa si prefigge (il cui minimo comune denominatore è l’ausilio di persone meno fortunate) e che quest’anno ha messo su un parterre d’eccezione che ha regalato sorrisi a tutti coloro che hanno voluto contribuire alla nobile causa dell’acquisto di un ecografo che sarà destinato al reparto di nefrologia dell’ospedale Santobono Pausilipon di Napoli. Ringrazio i proprietari delle strutture che hanno ospitato le due tappe dell’evento, la presentatrice Ida Piccolo, tutto il mio staff e, soprattutto, tutti coloro che hanno partecipato alla kermesse contribuendo dunque all’acquisto non solo del macchinario, ma anche di giocattoli che saranno consegnati ai piccoli degenti durante il periodo natalizio”.
Con queste parole Alfonina Longobardi commenta il successo dell’edizione invernale di “Cenando sotto un Cielo Diverso”, evento di beneficenza organizzato dall’associazione “Tra Cielo e Mare” che si è svolto in due tappe: domenica 2 dicembre presso il ristorante “Tiberius” di Pompei e venerdì 7 dicembre presso “Tenuta San Domenico” a Capua. Centinaia di persone vi hanno preso parte per contribuire al nobile impegno di donare un ecografo all’ospedale Santobono Pausilipon di Napoli. Obiettivo raggiunto, anzi superato, perché durante le festività natalizie oltre al macchinario saranno donati ai piccoli pazienti anche tanti giochi. Inoltre il pittore Cristoforo Russo (giovane artista proveniente dalla scuola del Maestro Vito Esposito di Torre del Greco) ha voluto contribuire alla cordata di solidarietà non solo partecipando all’evento, ma anche realizzando e donando una sua opera al nosocomio: “Notte parallela”, un olio su legno ispirato dalle notti passate sveglie a pensare alle persone care oppure perché felici per una notizia inaspettata, come le notti che i bambini e i loro genitori trascorrono al Santobono.
Appuntamento alla prossima estate per l’edizione estiva di “Cenando sotto un Cielo Diverso”, che avrà come finalità la realizzazione di un progetto di inserimento sociale di soggetti affetti da malattie schizofreniche, tematica che sta molto a cuore ad Alfonsina Longobardi che è riuscita già nelle prime edizioni della kermesse a sensibilizzare cittadini e istituzioni su queste persone a volte dimenticate e forse poco valorizzate.