Sabato 1 dicembre ad Udine, in occasione della nota manifestazione “Staffetta 24 x 1 ora Telethon”, l'atleta Giovanni Placentino ha percorso i 21 Km indossando la maglietta “Gioventù per i Diritti Umani”, allo scopo di sensibilizzare su questo progetto, inerente i 30 Diritti della Dichiarazione Universale, che sta prendendo piede in tutta Italia.
Giovanni Placentino è uno scalatore esperto ed insegnante di arrampicata, che recentemente ha deciso di collaborare con l' Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza Onlus allo scopo di portare l'insegnamento della Dichiarazione all'interno del piano di lezioni di ogni scuola italiana.
Una tra le iniziative di sensibilizzazione a cui anche Placentino ha aderito è stata quella che si è tenuta nell'estate del 2017 “l'Alta Bandiera per i Diritti Umani” promossa da Daniele Nardi, anche lui alpinista esperto,con lo scopo di portare il messaggio di pace nei sentieri della Grande Guerra.
Ma già nel 2013, insieme al fratello Pietro Placentino, ha creato una via d’arrampicata sulla parete nord del torrione del Mulaz presso il parco naturale delle prealpi Giulie, a quota 1.700 chiamata “L.Ron Hubbard Mulaz Climbing Route”.
Questa via è dedicata a Lafayette Ron Hubbard, scrittore, umanitrario e fondatore della Chiesa di Scientology che si esprimeva così riguardo i Diritti Umani: “I Diritti Umani devono diventare una realtà, non un sogno idealistico”.
Quest'anno ricorre il 70imo anniversario dalla promulgazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ed in questa occasione l'associazione si è ripromessa di creare una serie di eventi per ricordare che i Diritti Umani esistono e vanno rispettati.