Quando si chiede ad un genitore quale sia la sua più grande preoccupazione riguardo ai figli, la prima cosa che affiora alla mente è il problema legato alla droga. “Conosco bene mio figlio, quando è in casa segue i miei consigli, - ha dichiarato una commerciante di Cagliari, che collabora nella diffusione dei libretti contro le droghe - ma non so come si comporta quando è fuori con gli amici. Il gruppo a volte fa brutti scherzi. Conosco ragazzi che fuori di casa si trasformano. È fondamentale informarli e metterli in guardia”.
La preoccupazione della mamma scaturisce dagli episodi della notte di Halloween, quando decine di “bravi ragazzi”, per la maggior parte minorenni, sono finiti al pronto soccorso in coma etilico e sotto l’effetto di stupefacenti. “Uno di questi è un compagno di classe di mio figlio – ha proseguito preoccupata la commerciante – e mai avrei pensato che si sarebbe potuto trovare in una situazione del genere. La cosa mi preoccupa anche per lui.”
Farsi trascinare dal gruppo è molto facile, e lo sanno bene gli spacciatori che usano i ragazzini per approvvigionarlo con dosi sempre più a basso costo e alla portata di qualsiasi tasca. E conoscono bene questa situazione anche i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che hanno fatto della prevenzione un impegno costante e spinti dalle parole del filosofo L. Ron Hubbard che indicava le droghe come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, nella serata di mercoledì 5 dicembre, distribuiranno i libretti contenenti informazioni sulle conseguenze derivate dall’uso di marijuana e alcool nei negozi e abitazioni di via Sant’Avendrace a Cagliari.
Info: www.noalladroga.it