Sono sempre più giovani i ragazzi che dopo un periodo in cui fanno uso di cannabis, cadono nel consumo di droghe più pesanti, cocaina in primis. La loro convinzione è che siano in grado di controllare a loro piacimento la situazione e, in men che non si dica, si ritrovano nelle grinfie dei loro carnefici: i pusher.
Corre tra i giovanissimi l'idea, divulgata dagli stessi spacciatori, che sniffare o fumare cocaina, non li fa annoverare alla stregua dei tossicomani che si buccano, nonostante gli effetti e la dipendenza sia comunque identica e immediata.
La cocaina è la droga che crea maggiore dipendenza psicologica. Stimola i punti chiave del piacere nel cervello e causa un'euforia estremamente elevata. È una droga che porta molto velocemente all'assuefazione e ben presto con la stessa quantità di sostanza, il consumatore non riesce più a raggiungere la sensazione di piacere che provava in precedenza.
A questo aggiungiamo che per aumentare i loro loschi guadagni, gli spacciatori senza scrupoli tagliano la cocaina con altre sostanze tossiche che la fanno diventare una miscela dagli effetti letali.
Per contrastare le menzogne degli spacciatori, messe ad arte per illudere e confondere le menti dei ragazzini, i volontari, convinti che solo con un'informazione corretta i giovani possano prendere responsabilmente la decisione di stare alla larga dalle droghe che il filosofo L. Ron Hubbard considerava come "l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale", i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, nella mattinata di mercoledì 21 novembre distribuiranno centinaia di libretti "La verità sulla droga" nelle strade e nei negozi di Palau.
Info: www.noalladroga.it
