Quella appena trascorsa è stata una settimana di grandi successi da parte delle forze dell'ordine nella lotta contro lo spaccio di droga. Da Genova dove è stato effettuato il più grande sequestro di quantità di eroina da oltre 20, ben 270 Kg pronti per essere immessi sul mercato nazionale, a numerose altre località italiane e, per restare nell'ambito regionale, a Cagliari, Porto Torres e Olbia, dove i sequestri di sostanze non si limitano a qualche dose per lo spaccio locale, ma di decine di kg di cocaina ed eroina e di quintali di hascish. Un segno che la richiesta di sostanze stupefacenti è sempre più alta e le organizzazioni criminali sono super attrezzate per soddisfare le richieste provenienti dal "mercato" sardo.
L'aspetto ancora più negativo che sta emergendo negli ultimi tempi, è che gli spacciatori, con l'offerta di dosi a costi sempre più bassi e accessibili a tutti, si stanno rivolgendo ad una fascia di età sempre più giovane. Gli arresti di ragazzi accusati di spaccio all'interno delle scuole, ormai non sono più casi isolati. I pusher non intendono sporcarsi le mani direttamente e mandano i ragazzi a spacciare per loro, magari scambiando questo "favore" con la dose personale.
Come arginare questo fenomeno? Non esiste altro modo per fermare il traffico di droghe e la criminalità ad essa collegati, se non facendone diminuire la richiesta da parte dei consunatori. Se non c'è la domanda, ne consegue che non ci sarà l'offerta. È la legge del mercato.
Insieme alla indispensabile azione di repressione da parte delle forze dell'ordine, la prevenzione e l'informazione sono le armi per sconfiggere questo trafico illecito. L'informazione corretta senza allarmismo nè inutile proibizionismo sin dalle scuole elementari e medie, farà si che i ragazzi siano in grado di decidere di non fare mai uso di droghe. Un'azione di lavoro sinergico tra le Istituzioni, le scuole, educatori, centri sportivi, associazioni di volontariato e centri culturali presenti nella società, perchè il fenomeno droga lo si sconfigge insieme cambiando la cultura che vorrebbe mettere lo sballo al posto della responsabilità.
Prevenzione e informazione è ciò che stanno facendo da oltre 23 anni i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, con la distribuzione di decine di migliaia di opuscoli informativi e il coinvolgimento di centinaia di commercianti in numerose città per divulgare il messaggio di vivere liberi dalla droga.
"Le droghe sono l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale" scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, i volontari della Chiesa di Scientology e di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, anche questa settimana distribuiranno gli opuscoli informativi con la verità sulle droghe a Cagliari, Olbia, Sassari, Nuoro, Quartu Sant'Elena, Sestu e Ghilarza, contribuendo a informare e i ragazzi dei pericoli che l'uso di droga porta immancabilmente con se.
Info: www.noalladroga.it