Olbia: nuovamente in scena il gruppo di volontari di Uniti per i Diritti Umani per far conoscere i 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo ai cittadini. Aiutati dai volontari di Scientology, nella mattinata di giovedì 1 novembre, distribuiranno centinaia di libretti all'interno dei quali viene descritta la storia che ha portato alla stesura di questo speciale documento, nonché ogni singolo articolo della dichiarazione.
“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” disse L. Ron Hubbard. Se si considera che attualmente questo documento non rappresenta legge praticamente in nessuno stato al mondo, ci troviamo di fronte ad uno scenario che consente a chiunque di violare i diritti altrui senza troppi patemi d'animo. Inoltre, considerato il fatto che non c'è un vero e proprio corso di studi che consenta ai ragazzi di crearsi una coscienza riguardo i diritti e doveri civici, risulta più che mai urgente fare in modo che questo codice sia noto su vasta scala.
Non è un caso se, nonostante la civiltà sia arrivata a un punto tale per cui possiamo sapere quasi in tempo reale che cosa accada dall'altra parte del mondo, avvengono comunque i fatti più allucinanti ai qual si possa pensare. Un dato su tutti è il picco di schiavitù che mai fu alto come lo è nel 2018, anno in cui oltre 27 milioni di persone sono tenute in schiavitù. Eppure ci consideriamo una società evoluta.
La dichiarazione universale è attualmente il più grande invito alla moralità che abbia la società civile: deve essere divulgata, studiata, applicata. Il supporto dei volontari è affinché tutti abbiano gli strumenti perché questo possa avvenire.