“ Ad un rave party, ho visto un ragazzo pieno di ecstasy ripetere per ore: “sono un’arancia, non sbucciatemi, sono un’arancia, non sbucciatemi”. Un’altro era convinto di essere una mosca e continuava a sbattere la testa contro la finestra”. È una delle testimonianze contenute nel libretto “la verità sull’Ecstasy” che i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology distribuiranno nella serata di mercoledì 24 ottobre nei negozi e nelle case di Sestu, cittadina dell’area metropolitana di Cagliari.
Parlare dell’Ecstasy è come parlare di qualcosa di surreale e di impossibile per chi non ne conosce gli effetti. Infatti questa droga cambia completamente le percezioni e la realtà delle cose, facendo credere che si sia veramente un qualcosa di diverso. Chi assume le pillole di Ecstasy è in grado di ballare ininterrottamente per tutta la notte senza rendersi conto di dove sia o di chi lo circonda. È stata denominata “la pillola dell’amore” ma è solo una delle tante bugie che vengono diffuse dagli spacciatori. Infatti l’Ecstasy danneggia l’emotività e chi la usa non percepisce nemmeno la persona che si trova accanto. Chi la usa spesso soffre di depressione e di gravi stati d’ansia, paranoia e confusione.
Tragicamente l’Ecstasy oggi è una delle droghe più diffuse tra i ragazzi e la stragrande maggioranza di essi sono giovanissimi. Mischiata con l’alcol, cosa che succede molto spesso durante i rave party, questa droga è particolarmente pericolosa e di fatto può essere letale.
Mai come in questo caso possiamo definire criminali coloro che la spacciano incurandosi delle drammatiche conseguenze in cui incorreranno i malcapitati consumatori.
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard scriveva: " le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere", mai come per questa terribile sostanza, creata ad arte nei laboratori chimici di criminali che vedeono solo il dio denaro come scopo di vita, queste parole corrispondono alla realtà.
Info: www.noaladroga.it