Difficile negare il declino dei valori morali nella società odierna. Ancora più difficile non osservarlo in alcuni quartieri periferici come san Michele e Is Mirrionis, dove il degrado ambientale e sociale si abbinano a spaccio e consumo di droga con tutti i problemi che nascono attorno ad essi.
Problemi di ordine pubblico che interessano tutti i residenti, compresi quelli onesti che sono la stragrande maggioranza e che loro malgrado sono costretti a vivere in un ambiente ostile e pericoloso.
“La Via della Felicità”, guida basata sul buon senso per una vita migliore” potrebbe essere considerato il primo codice morale non religioso, completamente basato sul buon senso. Scritto dal filosofo e umanitario L. Ron Hubbard nel 1981, con lo scopo di arrestare il declino morale nella società e ripristinare integrità e fiducia nell’Uomo, è una guida che è accettata da chiunque abbia a cuore il bene e il miglioramento sociale. Infatti persone di ogni ceto sociale, credo religioso, etnia o cultura fanno uso dei 21 precetti contenuti nel libretto per creare pace e civile convivenza in oltre 170 paesi in tutti i continenti.
Molti abitanti del quartiere di San Michele nella serata di venerdì 19 ottobre hanno ricevuto nelle loro abitazioni copie omaggio di questo prezioso libretto distribuito dai volontari della Fondazione “La Via della Felicità” e della Chiesa di Scientology, sempre attenti agli insegnamenti del fondatore che li invitava a divulgare il libretto perchè, come lui stesso scrive nell’ultima pagina: “non devi fare altro che mettere in circolazione la via della Felicità nella società. Come un mite olio che si espande nel mare infuriato, la calma si diffonderà dappertutto”.