Stiamo vivendo in una società intossicata e immorale, dove per molte persone i valori costituiscono un opzional e non un dovere civico.
Scippi, furti, bullismo, auto in fiamme per il solo gusto di distruggere, teppismo nelle piazze, rapine e reati legati al mondo dello spaccio e al consumo di droga, e si potrebbe andare avanti ancora; i media locali e nazionali sono pieni di notizie di questo tipo.
È la insicurezza personale e sociale il problema più diffuso in questo momento.
La cronaca di tutti giorni ci riserva notizie che ci inducono a rinchiuderci sempre di più in noi stessi e a non fidarci gli uni degli altri.
"È difficile sopravvivere in una società caotica, disonesta e, in generale, immorale" – scrive l'autore L. Ron Hubbard nel suo libretto "La Via della Felicità" una guida basata sul buon senso per una vita migliore. Con i suoi 21 precetti, l'autore traccia un sentiero su cui camminare. Farlo conoscere e percorrerlo in primo luogo noi stessi, significherebbe prendersi piena responsabilità, creando le condizioni per creare una società più giusta e sicura per tutti.
"Non devi fare altro che mettere in circolazione "La Via della Felicità" nella società, - scrive nell'ultima pagina l'autore L Ron Hubbard, - come un mite olio che si espande nel mare infuriato, la calma si diffonderà dappertutto".
I volontari della Fondazione Internazionale de "La Via della Felicità" e della Chiesa di Scientology con lo scopo di essere d'aiuto nel miglioramento della società, nella mattinata di giovedì 4 ottobre distribuiranno i libretti "La Via della Felicità" ai titolari dei negozi del quartiere popolare di Is Mirrionis a Cagliari, invitandoli a diffondere anch'essi il messaggio di civile e pacifica convivenza, tra i loro clienti ed amici.