Gli italiani, si sa, sono un popolo di risparmiatori. E, come tali, hanno tra i propri sogni quello di una casa propria, anche a costo di mutui lunghissimi ed onerosi. Per questo motivo, una volta acquistata, sono sempre alla ricerca di soluzioni per abbellirla e renderla propria.
In primis gli interventi si rivolgono all’arredo, cercando uno stile o rivolgendosi ad esperti del settore. Chi ce l’ha, poi, pensa al proprio giardino, creando a volte intere zone dove poter cenare all’aperto o prendere il sole. In questi casi, soprattutto per tutelare la privacy, subentra la necessità di una recinzione per separare fisicamente e funzionalmente gli spazi.
Dal punto di vista estetico le più gettonate sono sicuramente quelle in legno. La facilità di adattamento a molti contesti, l’effetto bucolico combinato al verde dei prati e degli alberi le rende una soluzione molto richiesta. Inoltre, la varietà dei tipi di legno permette una personalizzazione molto precisa, in linea con il resto dell’abitazione. Lo svantaggio, tuttavia, è sicuramente rappresentato dalla sensibilità del legno all’umidità esterna. Per questo i produttori negli ultimi anni hanno sviluppato tecnologie e trattamenti per permettere una durabilità delle recinzioni sempre più lunga, senza intaccare il lato estetico però.
Per chi, invece, cerca una soluzione che impedisca la visione del giardino dall’esterno, ma anche per chi vuole circondarsi di più verde possibile, la scelta ricade sulle recinzioni vegetali. La siepe si trasforma in un vero complemento d’arredo esterno, potendo variare in forma e fogliame. Certamente serve “il pollice verde” per curare la necessaria manutenzione durante l’anno e per salvaguardarne l’integrità da possibili malattie.
La soluzione più economica e durevole, tuttavia, rimane la recinzione metallica. La sicurezza offerta dal metallo, la flessibilità e la possibilità di essere prodotti in serie e a moduli rappresenta per i costruttori una delle scelte più semplici. Anche il problema della resistenza nel tempo, con il pericolo ruggine sempre dietro l’angolo, è stato affrontato per permettere manutenzioni sempre meno frequenti. Oggi, in qualsiasi carpenteria metallica Verona e non solo, si prediligono metalli come alluminio, ferro zincato o ferro battuto per la loro durabilità. L’unico neo è la perdita in valore estetico della casa. Tuttavia, la produzione artigianale in varie forme e disegni, nonché materiali, e la possibilità di combinarle con elementi vegetali ha permesso un rilancio del settore per venire incontro alle varie richieste dei clienti.
E voi, quale tipo di recinzione avete scelto per la vostra abitazione?