Da qualche giorno, con l'arrivo della bella stagione e del mare calmo, migliaia di profughi solcano il mediterraneo, su fatiscenti imbarcazioni, alla ricerca di un futuro che per la maggior parte di loro, rimarrà solo un sogno. Uomini, donne e bambini, talvolta neonati, si mettono in cammino rischiando quella che ancora può essere considerata una realtà: la vita. Peccato che per molti di loro quella "vita" non è degna di essere vissuta.
Le polemiche dei politici e tra ministri e capi di governo, si susseguono, scambiandosi reciprocamente pesanti accuse di non essere sensibili e abbastanza accoglienti. Il problema umanitario che drammaticamente emerge da questa situazione è relegato al numero di persone che uno stato è disposto ad accogliere, quasi fossero delle "merci in esubero" e non esseri umani in fuga da condizioni di vita disumane.
Una realtà, questa, che i volontari di Gioventù per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, non intendono assecondare e continuando nella loro azione di sensibilizzazione dei cittadini, lavorano costantemente per far conoscere, rispettare e far rispettare i Diritti contenuti nella Dichirazione Universale emanata dall'Assemblea delle Nazioni Unite nel dicembre 1948.
"I Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico" scriveva il filosofo americano L. Ron Hubbard e seguendo questo consiglio i volontari nella serata di lunedì 18 giugno distribuiranno altre centinaia di copie dell'opuscolo "Che cosa sono i Diritti Umani?" nelle strade del centro storico di Cagliari.