Dopo l'incredibile testimonianza di dieci giorni fa, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, si sono trovati di fronte ad un'altra cruda testimonianza: “vendiamo la droga perché non ci sono altre opportunità”.
Durante la distribuzione dei libretti informativi contro l'uso di Marijuana e abuso di Anti-dolorifici avvenuta sabato scorso per le vie del quartiere di Is Mirrionis, uno dei volontari è stato fermato da due spacciatori. Ovviamente non si sono presentati con nome e cognome, ma hanno testimoniato il fatto che la droga gira perché non c'è lavoro e perché la Marijuana sostituisce i farmaci. Un'abile ricamo che giustifica il fatto di rendere le persone inconsapevoli, ma che tuttavia cela una vita vissuta nell'ombra dell'incapacità di avere successo tramite l'onestà.
“La droga è l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale” affermò L. Ron Hubbard in suo celebre scritto. Non è un caso infatti se ci sono persone che, sentendosi giustificate dal disagio provato a causa di condizioni economiche disagiate, si calano in un mondo, quello della droga, che li costringe a vivere nell'ombra dove germoglia la disonestà, per poi diventare amici della morte. Contrariamente a questo, la vita libera dalla droga per quanto non garantisca floridità economica, è certamente una via pulita per condurre una vita onesta.