“Stringere un rapporto umano prima che finanziario, creare la giusta chimica, parlare lo stesso linguaggio degli imprenditori”. Questi, secondo il fondatore di PFH Roberto Meneguzzo, sono i vantaggi di essere manager e azionisti. O, per dirla con una definizione cara a Meneguzzo “professionisti con la cassa”.
“Avere di fronte un manager che investe anche risorse proprie – spiega il consigliere della holding - dà la sicurezza di un rapporto duraturo con la stessa società e la condivisione degli stessi obiettivi: l'imprenditore rischia i soldi suoi e noi rischiamo i nostri”.
“Che sia un'operazione di maggioranza o di minoranza – afferma Meneguzzo – non siamo invadenti. Affianchiamo i manager o interveniamo in prima persona se necessario, ma sempre secondo regole del gioco definite in anticipo”.
Il caso Costa Edutainment, leader italiano nel settore dei parchi divertimento e dei parchi scientifici, è emblematico. PFH ha una partecipazione di minoranza, con due membri del proprio team, Giorgio Drago e Nicola Iorio, nel Cda. “Abbiamo instaurato un rapporto molto forte sin dall'inizio dell'operazione e ognuno contribuisce con le proprie competenze. La famiglia Costa apprezza la nostra capacità di analisi e noi la loro forza industriale”. Un altro esempio è Fila, storico gruppo che produce articoli per il disegno, le arti visive, il modellaggio e la creatività. È stato accompagnato da PFH verso la quotazione attraverso l’incorporazione nella prima SPAC italiana, “con grande soddisfazione nostra, della proprietà e del mercato borsistico, vista l’eccellente performance dell’azione FILA sino ad oggi”.
L'intesa con gli imprenditori si rinsalda anche perché PFH è tornata a investire direttamente. Una strategia che, afferma Meneguzzo, “apre a nuovi partner con cui condividere progetti, creare Special Purpose Vehicle, raccogliere capitali e convogliare know how, risorse, uomini ed esperienze”.
Fonte notizia
www.palladioteam.it tag roberto-meneguzzo.html