A Cento i volontari dell’associazione La Via della Felicità hanno distribuito migliaia di opuscoli in occasione della storica sfilata di Carnevale.
L’obbiettivo dell’associazione La Via della Felicità è la realizzazione di una società migliore.
L’intolleranza: i crimini razziali e quelli di odio etnico, incluso il genocidio, sono dilaganti; le differenze culturali, etniche o religiose alimentano ancora più conflitti.
L’immoralità: la pornografia occupa un terzo delle pagine web e la pornografia infantile è l’attività on-line che sta crescendo più rapidamente. Per ogni due dollari di software acquistati legalmente, un dollaro è ottenuto illegalmente.
Criminalità: una cifra che va da 600 a 1600 miliardi di dollari viene riciclata ogni anno da spacciatori di droga, trafficanti di armi e altri criminali.
Uso di stupefacenti: più di 210 milioni di persone fanno uso di droghe illegali.
Rispetto di sé: ogni anno, dai 10 ai 20 milioni di persone tentano il suicidio e 1 milione di queste muore.
Irresponsabilità nei confronti dell’ambiente: l’aumento del 400% di disastri naturali dagli anni ’80 è stato attribuito a episodi connessi alle condizioni atmosferiche, conseguenza dell’aumento dei gas responsabili dell’effetto serra. Più della metà dei letti degli ospedali di tutto il mondo sono occupati da persone colpite da malattie riconducibili all’acqua contaminata.
Il libricino La Via della Felicità è una semplice, schietta e chiara guida laica per fare delle buone scelte. Aiuta le persone a prendere delle decisioni e a fare delle scelte positive, decisioni e scelte che conducono ad una vita più felice, decente ed appagante.
Questo libro è una guida veramente pratica e moderna che può essere usata da chiunque per arrivare con fiducia ad una vita più felice e di successo.
L’iniziativa dei volontari si è ispirata ad uno dei precetti dell’opuscolo che recita: “Benché non si possa garantire che tutti gli altri siano felici, si possono aumentare le loro possibilità e sopravvivenza e di felicità. E, con le loro, aumenteranno anche le tue.”