Il longboard è una disciplina che ha origine intorno agli anni ’60 negli Stati Uniti, caratterizzata dall’impiego di una semplice tavola, sorretta da quattro ruote disposte nella parte sottostante della board e che fan si che questa scivoli e si muova nell’asfalto. Il longboard è molto simile ad uno skateboard, sia nella composizione che nello stile utilizzato dal rider: apparentemente, per un occhio inesperto potrebbero sembrare uguali, ma non è per nulla così. Le differenze sono molte e sostanziali, sia a livello di realizzazione, sia a livello di utilizzo della tavola per le più varie discipline. In questo articolo non vogliamo tediarvi con guide su come scegliere la tavola o pretendere di insegnarvi come imparare a skateare o far tricks con la board. Quello che ci proponiamo è fornirvi un quadro completo dell’universo del longboard e dello skateboard, partendo dalle origini e analizzando la storia di questa sport, valutando e analizzando le implicazioni che tale disciplina potrà avere in futuro nel mondo di noi riders.
Il longboard e le sue origini
Per comprendere al meglio le origini del longboard e tutta la sua storia dobbiamo tornare indietro di quasi sessant’anni, esattamente negli anni ’60 e dobbiamo anche spostarci in un altro continente. Stiamo parlando dell’America, e precisamente nella bella e mite California. Questi luoghi sono famosi per molte cose: le belle spiagge, le belle donne, i party sul lungomare, la festa, i film e non da meno il mare, le onde e di conseguenza il surf. La California è la patria del surf: qua sono nati e ogni giorno cavalcano le onde i migliori surfisti del mondo. Purtroppo, il mare non è in grado di regalare ai surfisti onde sempre perfette, alte e adatte per essere cavalcate. Quando quindi si presentava tale situazione i surfisti iniziarono a pensare ad una soluzione alternativa: perché non surfare l’asfalto? Probabilmente sembrerà una domanda stupida e senza senso, ma è proprio da questa idee che nacquero le longboard. Rubando delle tavole di legno dagli scaffali delle biblioteche si iniziarono a creare le prime boards, ritagliandole secondo le forme maggiormente congeniali al singolo rider, dato che in quei tempi ancora nessuno produceva tavole per lo skateboard o il longboard. Per ottenere truck e ruote invece, pensarono bene di tagliare a metà la piastra dei più comuni e già conosciuti pattini a 4 ruote, attaccandole nella parte sottostante la tavola. È così che i primi skateboard presero vita.
Quale sarà il futuro del longboard?
Dalla California degli anni ’60 ai giorni nostri, le longboard e gli skateboard hanno fatto moltissima strada. Perfezionando le tavole, i truck, le ruote e i cuscinetti si è riusciti ad ottenere, giorno dopo giorno, degli articoli unici, perfettamente funzionanti e sicuri. La disciplina del longboard ha preso piede in ogni parte del mondo con una rapidità impressionante, muovendosi dagli Stati Uniti in Australia (altra patria del surf) per poi arrivare perfino in Europa. Qua da noi non è ancora una disciplina molto diffusa, ma pian piano sta diventando sempre più conosciuta tra i giovani che vedono nel longboard un’alternativa allo skateboard. Cruising, downhill, freestyle e carving sono solo alcune delle discipline di questo fantastico mondo, e siamo sicuri che nei prossimi anni assisteremo ad un boom di questo sport così bello e appassionante.
Fonte notizia
www.leafboards.it