Un’opera teatrale all’insegna della solidarietà, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. Sabato 25 novembre (alle 19.30) la compagnia Amiche della piazzetta presso l’Istituto Denza di Napoli andranno in scena con “Serafina”, uno spettacolo suddiviso in due atti di Isabella Forte Nele che sarà preceduto dalla presentazione di Imma Vittozzi Andreozzi.
Non una commedia ma un racconto ambientato negli anni ’40, che mira ad esaltare la figura della donna e la sua forza interiore che la elegge simbolo dell’emancipazione. Non a caso l’incipit della storia è una frase di Anna Magnani: “Senza di me quaggiù si ferma tutto in casa mia. Purtroppo sono io il solo 'uomo' di casa”.
In scena quindici dei quaranta attori della compagine amatoriale con esperienza ventennale nel settore: Olimpia Mellone (Serafina), Annamaria Peluso Palmisani (Bettina) Consiglia De Coro (Concettina), Chiara Stella Caruso (nonna Maria) Lucia Citarella (Rina) Ornella Limatola (Italia) Francesca Inglese (Maria) Silvana Russo (Nunziatina) Isabella Forte Nele (Violante) Vanda Bocco (Rosetta) Fernanda (Marchesa Clementina) Enzo Centanni (Enzo) Antonio Vitiello (Gabriele) Sergio Corbino (Don Ciro). Voce narrante: Maria Rosaria Pallone.
L’incasso della serata andrà all’Associazione salernitana OPEN che ha contribuito all’istituzione del reparto di Oncologia Pediatrica, completamente dedicato alla cura dei tumori solidi che colpiscono i bambini, presso l’Ospedale Pausilipon dell’A.O.R.N. Santobono Pausilipon di Napoli, curando la formazione e l’aggiornamento del personale dedicato e finanziando borse di studio per medici e infermieri. Inoltre, grazie al contributo di Pino Daniele ed Eric Clapton, ha completamente ristrutturato il reparto, e promosso e finanziato un progetto di gemellaggio tra il Dipartimento di Napoli con quello analogo dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova. Una collaborazione continua con scambi di esperienze tra gli operatori dei due centri di cura rafforzata anche dall’installazione di un sistema di televideoconferenza.
CHI è OPEN L'Associazione, istituita nel 1991, è finalizzata al potenziamento della ricerca scientifica sul neuroblastoma e sui tumori pediatrici, alla tutela dei piccoli pazienti anche offrendo loro la possibilità di ricevere le cure necessarie in maniera ottimale, senza essere sradicati dalle proprie realtà, per migliorarne la qualità della vita e agevolarne la ripresa psicologica; al potenziamento dei centri di eccellenza sia con risorse umane che strumentali e all'organizzazione nei centri minori di day hospital oncologici pediatrici attrezzati per la somministrazione delle terapie previste dai protocolli e per i controlli di routine del bambino.
TUMORI PEDIATRICI: I DATI Milleduecento bambini e 800 adolescenti si ammalano ogni anno. Quel che è decisamente cambiato, negli ultimi quarant’anni, è il tasso di mortalità , che è in netta diminuzione. I bambini e i ragazzi tra 0 e 19 anni che muoiono di tumore sono sempre meno e questo lo si deve esclusivamente alla ricerca che ha portato a strumenti diagnostici efficienti, efficaci e tempestivi e a protocolli terapeutici sempre più mirati e sempre meno invasivi.
INFO UTILI Lo spettacolo andrà in scena sul palco dell’Istituto Denza di Napoli sabato 25 alle 19.30. Il costo del singolo biglietto è di 15 euro. www.openonlus.org.