Sarà un autunno ricco di iniziative quello del Consorzio di tutela Vini Caluso Docg, Carema e Canavese Doc, dove i protagonisti assoluti saranno i vini prodotti nel territorio canavese, affascinante angolo di Piemonte ricco di storia e tradizioni. Una serie di appuntamenti istituzionali e associativi promossi dal Consorzio e dedicati sia agli operatori del settore che agli enoappassionati metteranno in luce le caratteristiche principali dei vini figli di queste terre, con l’obiettivo di far scoprire ai partecipanti lo spirito di questi luoghi.
Ad aprire le danze l’appuntamento con Il vino che viene dai ghiacciai, in programma lunedì 9 settembre al Castello di Agliè, meravigliosa architettura patrimonio UNESCO, dalle 15.00 alle 19.30. Interverranno Franco Gianotti, geologo dell’Università di Torino; Vittorio Garda, enologo di Cantine della Serra; Giuseppe Butera in rappresentanza delle Residenze Reali Sabaude; Lorenzo Labriot, delegato AIS Canavese e Fabrizio Gallino, Slowine Canavese. Modererà l’incontro il divulgatore e Sommelier Domenico Buratti. Dopo il dibattito seguiranno la degustazione alla cieca dei vini più rappresentativi del territorio canavese e di altre etichette piemontesi, oltre che un banco d’assaggio a cura dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino. Il vino che viene dai ghiacciai è un’iniziativa rivolta ai professionisti del settore ed è promossa da Morena Ovest Academy, Canavese Village, Castello di Aglié e dall’Enoteca Regionale della Provincia di Torino.
Dall’11 al 16 settembre ci sarà la storica Festa dell’Uva di Caluso, giunta alla 91^ edizione: tra le tante iniziative proposte mercoledì 11 alle 18.00 la Passeggiata tra i vigneti di Erbaluce, mentre domenica 15 settembre il banco d’assaggio DiVino Canavese ci prende gusto..., in parco Spurgazzi, metterà in luce i vini del territorio abbinati alle tipicità gastronomiche locali. Nella stessa giornata, alle 12.00 in piazza Ubertini, la premiazione del Concorso Grappolo d’Oro eleggerà i migliori produttori di Erbaluce di Caluso Docg fermo, spumante e passito scelti tra le etichette presentate. I vini sono valutati rigorosamente alla cieca dalla Commissione degustatrice coordinata dal professor Vittorino Novello, del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, e composta dal professore dell’Università di Torino Luca Rolle, il presidente di AIS Piemonte Mauro Carosso, il degustatore ONAV Umberto Genova e l’enologo Maurizio Forgia. Non può mancare, infine, la nomina della Ninfa Albaluce 2024, dalla quale prende il nome il vitigno che proprio a Caluso ha trovato la sua dimora d’elezione. La Festa dell’Uva di Caluso è una manifestazione organizzata dal Comune di Caluso, dalla locale Pro Loco, dall’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino.
Sarà invece la città di Ivrea a ospitare quest’anno la terza edizione di Eroica – Festival della viticoltura eroica e dei formaggi di alpeggio, prevista sabato 21 e domenica 22 settembre e organizzata dalla Fondazione Contrada Torino Onlus. Le degustazioni e i banchi d’assaggio in programma in vari punti della città patrimonio UNESCO, come l’ottocentesca Piazza Ottinetti e la Sala Capitolare Santa Marta, hanno lo scopo di far scoprire sia i prodotti enogastronomici del Canavese che la varietà dei paesaggi di un territorio unico.
Lunedì 23 settembre alle 10.30 si terrà nella sede di AIS Piemonte Viaggio Reale: Degustazioni e Masterclass con la Strada dei Vini di Torino, l’iniziativa promossa dall’Associazione Strada Reale dei Vini Torinesi, il Consorzio dei Vini del Piemonte e AIS Piemonte di Torino con il patrocinio dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino e in collaborazione con il Salone del Vino di Torino. L’evento rappresenta un’occasione esclusiva per scoprire e apprezzare le eccellenze vitivinicole della Strada Reale dei Vini Torinesi e i suggestivi territori che la attraversano.
A concludere il settembre denso di appuntamenti per i vini Caluso Docg, Carema e Canavese Doc e per i loro produttori sarà Andar per Cantine Antiche, manifestazione che si terrà a Carema sabato 28 settembre. La serata è inserita all’interno del più ampio programma della 72^ edizione della Festa dell’Uva e del Vino di Carema, organizzata dall’associazione Andar per Cantine Antiche con la collaborazione delle Associazioni del paese e dei Produttori di Carema Doc. L’evento prevede un tour enogastronomico nel borgo medievale di Carema e la visita delle cantine inserite in un paesaggio fiabesco, percorso dai muretti a secco, un’arte riconosciuta Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco nel 2018.