Milano, Luglio 2024 – Scegliere il pavimento giusto è una decisione che richiede ponderazione e attenzione per ogni dettaglio. Al di là dello stile, del colore e del formato delle piastrelle, infatti, è anche necessario considerare se si desidera un prodotto con bordo naturale o rettificato.
Le piastrelle rettificate sono un’opzione sempre più diffusa, anche se spesso non se ne conoscono il significato e la funzione. Il termine “rettificato”, che di primo acchito sembra quasi indicare un difetto, designa al contrario una lavorazione supplementare, a seguito della quale la piastrella risulta più regolare.
Eleganza e continuità delle linee
Come spiega lo staff di Lovebrico, lo store online dedicato all’edilizia e al fai da te, l’operazione di rettifica si effettua con una speciale fresa che lima i bordi delle piastrelle rendendoli perfettamente perpendicolari tra loro, ossia di modo che gli angoli siano esattamente di 90°.
Un pavimento realizzato con piastrelle rettificate è caratterizzato da una maggiore continuità e omogeneità a livello visivo, perché è possibile posare le piastrelle con fughe di larghezza anche inferiore ai 3 mm. Al contrario, optando per piastrelle con bordo naturale, la larghezza delle fughe deve essere almeno di 3 mm e il risultato finale potrebbe essere leggermente disomogeneo.
Presso lo shop online di Lovebrico è possibile acquistare numerosi modelli di piastrelle rettificate, come il Pavimento 60x120 In Gres Porcellanato Rettificato Effetto Marmo Calacatta Aston Gold, un pavimento in gres porcellanato che presenta una texture effetto marmo estremamente realistica, perfetta negli ambienti moderni e contemporanei; o il Pavimento Grès Porcellanato Effetto Travertino 50x50 Alfalux, di un elegante color noce adatto ad ambienti dal gusto classico.