Un evento esclusivo dedicato al pittore Dario Schelfi, tra i nomi di punta del “Centro d’arte Raffaello” di Palermo.
A ospitarlo, venerdì 5 luglio, sarà l’Antica Tonnara Bordonaro, suggestiva location che la galleria diretta da Sabrina Di Gesaro ha scelto per offrire al pubblico una rassegna estiva volta ad approfondire la conoscenza di alcuni tra gli artisti più amati e interessanti della propria scuderia.
Dopo il successo del primo appuntamento con l’artista Francesco Toraldo, è la volta di Dario Schelfi che, intervistato dalla giornalista Marianna La Barbera, ripercorrerà la sua carriera e illustrerà i temi centrali della sua ricerca artistica.
Un dialogo intimo e illuminante che rappresenta un’interessante opportunità per scoprire da vicino la personalità e la poetica dell’artista attraverso le sue opere esposte nell’occasione.
A seguire, un momento inedito, che introduce anche una novità rispetto al precedente incontro: Dario Schelfi, infatti, offrirà una performance live, consentendo ai partecipanti di immergersi nel suo processo creativo e di ammirare la sua maestria tecnica.
La mostra offrirà al pubblico la possibilità di visionare la nuova produzione dal titolo “MutAzioni”, espressioni di un percorso artistico inedito ispirato alla libertà del segno, oltre a una ricca proposta di opere che spaziano dai paesaggi scomposti alla serie “Flower”, fino ai dipinti di ispirazione più astratta e simbolica.
“Mi sono sempre sottratto all’arte intesa come decorazione – spiega Dario Schelfi – ma, per converso, non ho mai voluto spingermi oltre il concetto di pittura fine a se stessa: un’opera deve suscitare sensazioni ed emozioni o, più semplicemente, deve piacere”.
“La mia – precisa – non è un’arte concettuale: è una pittura spartana, diretta, sincera e schietta come me”.
“Non dipingo – afferma l’artista – per evocare qualcosa o qualcuno: dipingo e basta, perché non potrei farne a meno”.
Le sue “MutAzioni” si configurano, dunque, come un costante cambiamento di prospettiva, ma anche una crescita, un’espansione mentale, tecnica, culturale ed emotiva.
“Credo che l’arte – osserva – o almeno un certo tipo di arte, non vada spiegata e soprattutto non debba essere capita: spesso i miei quadri cambiano fisionomia a seconda degli occhi di chi li guarda, del suo umore e della sua sensibilità, della propensione a spingersi oltre quello che vede”.
“E questo è straordinario – sottolinea – perché è l'osservatore che cambia prospettiva a un quadro”.
“A volte, capovolge la tela – prosegue – e trova cose che non avevo neanche immaginato di dipingere: così, guardando l’opera ne diventa parte, il pezzo mancante del puzzle”.
“Vivo la pittura da autodidatta – conclude – e non avendo frequentato l’Accademia di Belle Arti, imparo l'arte dall'arte, attraverso la pittura stessa che in qualche modo fa da docente: imparo dalla sperimentazione e dai fallimenti ma, in tutta onestà, non dipingo per imparare qualcosa”.
L’iniziativa sarà l’anteprima della mostra collettiva di opere di Dario Schelfi e di alcuni artisti in permanenza presso la galleria, nella sede di via Emanuele Notarbartolo 9/E, a partire dall’8 luglio.
L’evento alla Tonnara, che sorge nella borgata costiera di Vergine Maria, al civico 9 di piazza Bordonaro, si terrà dalle 19:00 alle 21:00 e sarà allietato da un cocktail e dalla performance live del sassofonista Fabio Lo Cascio, che proporrà al pubblico diversi successi italiani e internazionali di Mina, Lucio Battisti, Sade e Jimmy Sax.
Nel corso della stessa serata, sarà inoltre possibile visitare la terrazza della struttura, che offre un panorama straordinario: a condurre i visitatori, sarà Giuseppe Intravaia, responsabile del “Centro d’arte Raffaello”.
L’appuntamento del 5 luglio alla Tonnara Bordonaro e la successiva esposizione presso la galleria rappresentano un'occasione imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea di conoscere e apprezzare il lavoro di uno dei più talentuosi pittori dello scenario attuale.
L’ingresso è libero e gratuito.
Fonte notizia
www.rcsradio.it 2024 06 30 mutazioni-allantica-tonnara-bordonaro-di-palermo-con-dario-schelfi