L'utilizzo di satinatrici e sbavatrici automatiche per la lamiera sta diventando sempre più comune nelle carpenterie metalliche dotate di taglio laser a fibra ottica. Questo tipo di attrezzatura è particolarmente necessario quando il banco di taglio non è pulito o quando le griglie del laser sono sporche, poiché in tali condizioni si accumulano scorie sulla parte inferiore del materiale.
In particolare, quando si tagliano lamiere in acciaio inox, zincato o alluminio utilizzando azoto ad alta pressione (tra 18 e 25 bar) come gas di assistenza, le scorie tendono a rimbalzare dalle griglie sporche e si attaccano alla parte inferiore della lamiera a causa dell'alta temperatura generata. Per rimuovere queste scorie, NextKey srl, operante nelle province di Brescia, Mantova e Cremona, propone le sbavatrici automatiche di Costa Levigatrici.
Queste macchine utilizzano una combinazione di nastri abrasivi in ceramica o zirconio, spazzole rotanti singole o a carosello, e nastri abrasivi per la finitura. Grazie a queste tecnologie, le sbavatrici sono in grado di trasformare pezzi grezzi tagliati con il laser in pezzi finiti pronti per l'uso in qualsiasi campo di applicazione. Le sbavatrici automatiche migliorano significativamente l'aspetto e la qualità dei pezzi tagliati, valorizzandoli anche dal punto di vista economico.
Molto spesso i direttori di produzione e dei centri lavorazione lamiere, cercano soluzioni per migliorare la qualità dei pezzi prodotti e ridurre gli scarti di produzione, una satinatrice/sbavatrice è di fatto sempre più al centro delle loro riflessioni. NextKey srl si occupa di sistemi di finitura superficiale su lamiere in acciaio inox, ottone, rame, titanio ed alluminio con diverse tipologie di macchine a secco o a umido.