Barbara Fabbroni - “Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell'anima”
Barbara Fabbroni presenta un avvincente romanzo giallo in cui incontriamo il Commissario Emma Antinori, la quale si trova a investigare sull’intricato caso di un serial killer ossessivo ed enigmatico. Dall’apprezzata scrittrice, giornalista, psicologa, psicoterapeuta, criminologa e volto noto televisivo - che vanta quasi tre milioni di followers su Instagram - una nuova, appassionante opera ricca di tensione e di colpi di scena.
Casa Editrice: Armando Curcio Editore
Collana: Thrill
Genere: Romanzo giallo/Noir
Pagine: 246
Prezzo: 18,90 €
«Non esiste il delitto perfetto, esistono indagini imperfette»
“Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell'anima” di Barbara Fabbroni è un romanzo giallo a tinte noir in cui – tra perversioni, vendette e un’estenuante ricerca della verità – si dipana una storia oscura e violenta con protagonista Emma Antinori, Commissario della Squadra Omicidi e psicologa specializzata in criminologia. Ci troviamo in una Firenze sconvolta da una serie di delitti rimasti ancora irrisolti; è Emma a occuparsene ma, nonostante il suo costante impegno e le sue brillanti intuizioni, non riesce a venire a capo del mistero di un efferato serial killer dal peculiare modus operandi.
L’assassino ha compiuto sei omicidi in sei settimane, sempre di martedì: le vittime sono morte per soffocamento, presentano tutte lo stesso tatuaggio – una coppa con una goccia di sangue, che ricorda il Santo Graal, hanno un nastro rosa legato al collo e sono truccate, pettinate e vestite come se fossero delle bambole di porcellana tipiche degli anni ‘50 o ’60. Anche le modalità con cui vengono organizzate le macabre scene del crimine – ubicate nei luoghi chiave del romanzo “Inferno” di Dan Brown – sembrano il frutto di un disegno preciso nella mente del killer, intenzionato a lasciare messaggi ricchi di simbologie arcane e di rebus da decifrare; Emma raccoglie la sfida, e si immerge nella mente dell’omicida, cercando di pensare come lui e di comprendere le sue motivazioni. L’autrice, a sua volta, ci fa entrare nella testa della sua protagonista permettendoci di partecipare alle sue elucubrazioni, ai suoi dubbi e ai suoi timori; è un viaggio affascinante nei pensieri di una donna che ha sofferto tanto ma che si è sempre rialzata, che ha coraggio da vendere e non si arrende neanche di fronte alle situazioni più disperate.
Barbara Fabbroni delinea con maestria la complessità psicologica di Emma, la quale è tormentata da un trauma del suo passato professionale che ritorna come un inquietante fantasma; inoltre, nel narrare della complicata indagine per svelare l’identità del serial killer – che nel frattempo colpisce ancora, e duramente – ci fa familiarizzare con le procedure adottate da un detective nelle sue investigazioni, con il suo modo di seguire le tracce, di studiare la vittimologia, di mettere insieme tutti gli indizi in un disegno coerente. “Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell'anima” è un romanzo intrattenente e intrigante, che ci lancia la sfida di scoprire, insieme alla protagonista, la verità intorno a un enigmatico assassino rituale.
SINOSSI DELL’OPERA. Da sempre affascinata dal mistero e naturalmente incline alla ricerca della verità, Emma, psicologa specializzata in criminologia, si iscrive a un concorso per entrare in polizia e lo vince. La sua è una carriera brillante che in pochissimo tempo la porta a diventare il commissario capo Emma Antinori. Le viene affidata una sede in Toscana, a Firenze, e si trova ad affrontare numerosi casi di crimine, di omicidi, di delitti atroci che scuotono non solo la città dove lei lavora, ma anche l'intera nazione. Diventa uno dei riferimenti più importanti per le ricerche investigative grazie alla sua capacità intuitiva. Collabora con i maggiori esperti nel campo della criminologia ed è spesso chiamata nelle scene dei delitti più complicati. La sua vita si snoda tra intrighi, atmosfere cupe e personaggi enigmatici, che la fanno immergere sempre di più nei luoghi bui dell'anima.
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE. Barbara Fabbroniè una giornalista, psicologa, psicoterapeuta, criminologa, scrittrice, speaker radiofonica e volto noto televisivo (su Rai1 è presente come esperta alle trasmissioni La vita in diretta, La vita in diretta estate, Storie Italiane). All’attività clinica intreccia da tempo quella di scrittrice. Ha pubblicato: “Solitudine – Il bambino smarrito” (Edizioni Univ. Romane, 2012), vincitore del Premio Cesare Pavese per la saggistica (2013) e “Coach in Love” (Edizioni Pink, 2016), che ha ricevuto il Premio città di Taormina al Festival del Cinema di Taormina. Per Armando Curcio Editore ha scritto “Sesso e seduzione” (2017), “Love in The City” (2018), “L’amore all’improvviso” (2021), vincitore del Premio della Critica città di Milano, “Sesso e seduzione 2” (2021), “Amélie. Il destino viaggia sulla strada maestra” (2022) e “L’amore, forse” (2023), vincitore del Premio Starlight International Cinema Award alla mostra internazionale d’arte cinematografica Venezia 80. È inoltre arrivata finalista al Premio Carver 2013 e al Premio Nabokov 2014. Nel 2024 esce per Armando Curcio Editore la nuova edizione del suo primo romanzo, “Il Killer delle bambole di porcellana. Il commissario Emma Antinori e i luoghi bui dell’anima”. Nel 2016 assume il ruolo di direttrice delle Edizioni Pink; ha inoltre un blog giornalistico molto seguito (www.barbarafabbroni.it).
Contatti
https://www.instagram.com/barbarafabbroniofficial/
https://www.youtube.com/@barbarafabbroni234
Booktrailer del romanzo
https://www.youtube.com/watch?v=j3qVWpg-06I
Link di vendita online
https://curciostore.com/libreria/il-killer-delle-bambole-di-porcellana/
https://www.amazon.it/killer-delle-bambole-porcellana/dp/8868680769/
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